Casertana, Capuano non può allenare i campani

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Accolto il ricorso, la Casertana è pronta per il suo quarto campionato di Lega Pro. Ora i rossoblù possono concentrarsi sul calcio legato al rettangolo di gioco, ma su questo versante c’è da registrare una brusca frenata nella trattativa per Ezio Capuano. Il tecnico è ancora vincolato all’Arezzo e la risoluzione del contratto sembra essere più difficile del previsto. E nel pomeriggio di ieri gli avvocati Prisco e Biondi che curano gli affari del tecnico campano hanno addirittura diramato una nota ufficiale in cui si conferma lo stop registratosi nella trattativa: «Nel ringraziare la Casertana Casertananella persona del suo presidente, dei suoi dirigenti e dei suoi tifosi per l’interesse mostrato nei suoi confronti, Capuano ci ha incaricato di comunicare che, stante l’impossibilità di addivenire ad un accordo in ordine alla risoluzione del rapporto contrattuale corrente con l’Arezzo sino al 30/6/2017, non potrà rivestire l’incarico di tecnico di prima squadra della società campana». Ciò ha spinto il club di viale Medaglie d’Oro a virare su un’altra soluzione.
Lungo summit nella serata di ieri dei vertici societari per individuare un nuovo identikit. Bitetto e Campilongo erano i nome finiti sul taccuino del consulente di mercato Pensi, ma non è da escludere una scelta a sorpresa nelle prossime ore. Intanto la Casertana ha diramato l’elenco dei convocati per il ritiro di Serino. Tra i diciannove spiccano i nomi dei portieri Gragnaniello e Anacoura, i difensori Idda, Potenza, D’Alterio e Bernandes, i centrocampista Matute, De Marco, Kuseta e Giannone, gli attaccanti Alfageme e Corado. Nome nuovo anche quello di Carriero (19), talentuoso centrocampista su cui i falchetti sono pronti a scommettere in vista della prossima stagione. Presenti anche alcuni elementi in prova tra cui il centrocampista belga naturalizzato marocchino, ex Inter e Paganese, Ibrahim Maaroufi (29) e l’attaccante spagnolo Adria De Mesa (25). Entrambi verranno valutati attentamente nel corso del ritiro.
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l riscatto. Il centrocampista è senza dubbio un giocatore con potenziale importante ed ha voglia di rientrare nel giro del calcio che conta dopo una parentesi in Belgio con lo Schaerbeek. Play di centrocampo, in passato ha esordito anche in Coppa Italia con la maglia dell’Inter della prima era Mancini. Per quanto riguarda i big, è chiaro nel corso dei prossimi giorni la Casertana potrebbe ritrovarsi attorno ad un tavolo per ridiscutere le posizioni di Idda, Alfageme, Giannone e Potenza che, oltre ad avere contratti onerosi, hanno anche offerte che il club valuterà con attenzione. Nelle scorse ore, inoltre, Pensi ha avuto confronti con i difensori Pezzella (36) e Rainone (27): per il primo l’accordo sembra essere ormai ad un passo, mentre per il secondo sarà necessario un ulteriore confronto. Discorso ancora aperto con Mangiacasale che i vertici societari vorrebbero fortemente trattenere in rossoblu dopo l’esaltante stagione che l’ha visto protagonista in rossoblu. L’ex Chieti sta proseguendo per conto proprio il recupero e sta valutando alcune offerte che gli sono giunti da club di Lega Pro. La Casertana resta la sua priorità, ma sarà necessario trovare un punto d’incontro nell’immediato.

Corriere dello Sport

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