Oggi inizia Sarri con il nucleo storico e il suo fedele “drone”

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droneCi sarà Sarri, che ha lievemente modificato il proprio entourage: via due elementi (Bongiorni e Saccone) ma il nucleo storico rimane immutato. Il vice Calzona, il preparatore atletico Sinatti, il tattico Bonomi e il preparatore dei portieri Nista: è con loro che l’allenatore toscano ha messo a punto nelle ultime settimane la metodologia di lavoro da trasferire al gruppo durante lo stage in Trentino. Ventuno giorni di lavoro ad alta quota sono uno spazio di tempo ragionevolmente lungo per garantire al gruppo una preparazione solida e soprattutto duratura. Sinatti a grandi linee riproporrà le tabelle di allenamento della passata stagione: metodi che hanno catturato la curiosità di molti addetti ai lavori del centro federale di Coverciano dove il lavoro del collaboratore di Sarri è stato apprezzato e studiato. Dopo i tre giorni dedicati ai test fisici e medici che la squadra sosterrà a Castelvolturno, da sabato pomeriggio inizieranno i carichi cosiddetti pesanti. Oggi occhio alla bilancia, basterà poco per rendersi conto se gli azzurri in cinquanta giorni di vacanza hanno sgarrato o se si sono attenuti alle tabelle di mantenimento personalizzate. In Trentino via subito alle fasi di potenza e di resistenza, durante le quali i calciatori faranno il pieno di benzina nelle gambe e nei muscoli. Senza mai tralasciare il lavoro con il pallone, che apparirà sotto forma di mini-partitine dopo qualche giorno, sempre sotto l’occhio vigile del drone protettore.

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Fonte: Il Mattino

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