E’ una patata bollente quella dei lavori al San Paolo. Attenzione c’è la Champions
Ci saranno due strade parallele: da una parte i lavori anticipati dal Napoli sulle aree di suo uso esclusivo. Dall’altra quelli di pertinenza del Comune, che partiranno a settembre col finanziamento del Credito Sportivo. L’assessore Borriello sarà la prossima settimana a Roma proprio per completare la pratica. Per quanto riguarda i lavori spettanti al Napoli, la società non può anticipare i soldi senza prima aver stipulato col Comune un’apposita convenzione. D’altra parte, i cantieri non si possono aprire fino a quando non saranno inseriti nel piano triennale dei lavori allegato al bilancio previsionale che sarà approvato ad agosto. Ma c’è il pressing della Uefa. Gli ispettori saranno a Napoli nelle prossime settimane per verificare le condizioni dello stadio in vista della Champions. Ma al Comune sono ottimisti, in quanto il parere Uefa si basa sulla programmazione del restyling, che già prevede, ad esempio, la sostituzione dei sediolini. Per mettere a punto la scaletta dei lavori, i tecnici di Comune e Calcio Napoli si incontreranno ogni 20 giorni per stilare un cronoprogramma.
Fonte: Il Roma