Sono ancora gli allenatori a tenere banco. Importante la schiarita che arriva da Bari, dove martedì si dovrebbe sapere se la società riuscirà a ricapitalizzare e a ripartire: è stato blindato Roberto Stellone (ex Frosinone), che potrebbe firmare un contratto di tre anni. Ma ovviamente tutto dipende dai non semplici sviluppi societari.
ALTRE PANCHINE – Il Benevento, dopo aver fallito l’assalto a Boscaglia e aver parlato con Nicola, prosegue il casting per scegliere l’erede di Auteri e adesso ha in testa Marco Baroni, ma il d.s. Di Somma è intrigato anche dal nome di Zdenek Zeman, sul quale però è forte l’interesse del Brescia, che l’ha già interpellato. La giornata non ha fatto segnare novità su questo fronte, che come abbiamo raccontato ieri è legato all’evolversi di quello che accade a Pisa, dove sembra prevalere la linea di Lucchesi (quindi la conferma di Gattuso, con un nuovo contratto), con una progressiva uscita di scena di Petroni (che avrebbe già liberato Zeman dall’impegno verbale). Questione di giorni per la fumata bianca in casa Ternana: Larini d.s. e Alberto Bollini allenatore. Slitta a lunedì l’annuncio del nuovo allenatore della Salernitana: Simone Inzaghi resta il favorito, ma dopo Gregucci è stato sondato anche De Canio. Riguardo le presentazioni, ieri è stato il giorno di Pasquale Marino a Frosinone e anche di Alfredo Aglietti ad Ascoli (per lui e il neo d.s. Giaretta contratto biennale).
Fonte: gasport