La maglia numero 10 è stata affidata a Thiago Motta con non poche polemiche, secondo Conte è lui il calciatore più adatto a sopportare il peso di una responsabilità così grossa, se la questione fosse stata strettamente tecnica, la maglia che fu di Baggio, Rivera e Antognoni sarebbe toccata al fantasista del Napoli. Per Antonio Conte le certezze per la sua nazionale sono due; Il blocco juventino per blindare la difesa e Lorenzo Insigne, la carta da giocare a sorpresa per invertire la rotta di alcune partite che potrebbero mettersi nel verso sbagliato. Il rapporto tra l’allenatore della nazionale e il numero 24 azzurro non è mai stato dei migliori, soprattutto dopo la decisione del magnifico di lasciare il ritiro della nazionale prima delle gare di qualificazione all’Europeo, ma il tecnico azzurro non può fare a meno del folletto, protagonista di una grande stagione con il Napoli di Sarri. A rendere difficile l’inserimento nella formazione titolare di Lorenzo c’è il modulo tanto caro a Conte il 3-5-2, che non aiuta il calciatore. A due giorni dall’esordio azzurro contro il Belgio l’attaccante Napoletano parla del suo compagno di squadra Mertens, che ora dovrà affrontare da avversario:” Il Belgio è una squadra forte, Mertens è un mio compagno di reparto a Napoli ed è tecnicamente molto forte, dovremmo stare attenti…”. Il Belgio è la squadra più pericolosa da affrontare perché testa di serie e favorita per la vittoria finale, ma Lorenzo non ha paura:” In difesa loro non sono molto compatti, noi stiamo facendo allenamenti specifici per questa gara, davanti loro sono forti ma anche noi abbiamo qualità.”
Fonte: Il Mattino