Ieri si sono fatti nuovamente vivi altri colleghi di Satin, in particolare uno dei tre procuratori di Insigne (Della Monica) e l’agente di Hysaj (Giuffredi). Il tenore delle dichiarazioni è analogo, come se vi fosse una strategia di accerchiamento: siamo sicuri che il Napoli, dopo l’ottima stagione dei nostri assistiti, adeguerà gli ingaggi, altrimenti vi sono club interessati… Ma ai manager di Koulibaly, Insigne e Hysaj non sorge il dubbio che il Napoli – per la precisione, Sarri – abbia avuto un ruolo decisivo per la crescita di questi giocatori nella stagione conclusa con la qualificazione Champions? Peraltro, sono così convinti questi procuratori che De Laurentiis non abbia (non avesse?) intenzione di aumentare gli stipendi e prolungare i contratti così come ha fatto con altri azzurri, da Hamsik a Jorginho? Il procuratore del giovane portiere Sepe, lo stesso di Hysaj, reclama già spazio per il suo assistito. Prova a dettare condizioni, ma non ricorda cosa ha fatto il ragazzo nella Fiorentina? Un attacco sui social all’allenatore Paulo Sousa che non lo aveva fatto giocare in una partita di Europa League.Tra gli agenti in fermento c’è anche lo spagnolo Quilon, che avrebbe chiesto per dichiarazioni è analogo, come se vi fosse una strategia di accerchiamento: siamo sicuri che il Napoli, dopo l’ottima stagione dei nostri assistiti, adeguerà gli ingaggi, altrimenti vi sono club interessati… Ma ai manager di Koulibaly, Insigne e Hysaj non sorge il dubbio che il Napoli – per la precisione, Sarri – abbia avuto un ruolo decisivo per la crescita di questi giocatori nella stagione conclusa con la qualificazione Champions? Peraltro, sono così convinti questi procuratori che De Laurentiis non abbia (non avesse?) intenzione di aumentare gli stipendi e prolungare i contratti così come ha fatto con altri azzurri, da Hamsik a Jorginho? Il procuratore del giovane portiere Sepe, lo stesso di Hysaj, reclama già spazio per il suo assistito. Prova a dettare condizioni, ma non ricorda cosa ha fatto il ragazzo nella Fiorentina? Un attacco sui social all’allenatore Paulo Sousa che non lo aveva fatto giocare in una partita di Europa League.Tra gli agenti in fermento c’è anche lo spagnolo Quilon, che avrebbe chiesto per il quasi trentunenne Albiol – contratto in scadenza tra dodici mesi – un nuovo stipendio da 3 milioni. In stand-by il discorso con gli Higuain, padre e fratello di Gonzalo, i procuratori del super bomber che non dice che resterà sicuramente in azzurro perché c’è quella clausola da 94,7 milioni che uno sceicco, un finanziere russo o un tycoon americano potrebbero onorare per averlo in Francia, o Spagna, o Inghilterra, e perché vuole capire a quanto può arrivare il Napoli per rinnovare il contratto: circola voce che intende sedersi al tavolo delle trattative con una richiesta di almeno 8 milioni. E, a proposito dell’attaccante, Maradona non ha fatto mancare la sua parola: è sicuro che De Laurentiis stia pensando di cederlo.C’è una morale nel calcio che non potrà essere recuperata finché vi saranno certi atteggiamenti: l’auspicio di un miglioramento contrattuale è legittimo, le forzature no. Si discute molto in questi giorni sul regolamento dei procuratori, a proposito della relazione tra Marcello Lippi, direttore tecnico in pectore della Federcalcio, e il figlio procuratore Davide. Ma c’è un altro codice, non scritto, che vieti queste continue pressioni su una società, che generano l’effetto domino e il caos? Fonte: Il Mattino