I dieci top bomber europei: ecco Ronaldo, Lewandowski e Ibra

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Le big d’Europa in cerca di colpi: il Psg tenta CR7

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Ronaldo –  Dopo il tentativo fallito un anno fa, l’emiro Al-Thani ci sta riprovando per Ronaldo. Il Real tiene duro anche se il portoghese non s’accontenta più del suo principesco stipendio da 20 milioni netti annui, che i blancos vorrebbero garantirgli fino al 2020 allungandogli il contratto, per contrastare le mire del Psg dove gliene offrono 30. Senza più Ibra, Parigi si tiene stretto Cavani che bussa a denari e proprio ieri ha lanciato la candidatura dell’Atletico («Godin insiste…»). A ogni modo al Psg non possono restare così. Ragion per cui Al-Khelaifi è al lavoro, comunque, per un grande colpo in entrata.

Lewandowski  A complicare i piani francesi c’è anche la fermezza del Bayern nel respingere le lusinghe madridiste per Lewandowski. Rummenigge è stato chiaro con il polacco: «Hai 3 anni di contratto, resti qui». Nella testa di Florentino Perez il cannoniere dei bavaresi può costare pure 70 milioni, anche perché così potrebbe girare Benzema al Psg. Ma è chiaro che Blanc semmai preferirebbe CR7… Con questi presupposti prevalgono i veti incrociati. Per ora. C’è troppa fame di gol per ritenere che gli attuali equilibri possano reggere fino al 31 agosto. Ed è fatale che basti una sola mossa per dare il «la» alla rivoluzione.

 

Ibra – Lo svedese è libero di scegliere il prossimo partner e in queste settimane il suo nome è stato accostato a più club. Il Manchester United e il Tottenham in Premier, oltre ai Galaxy in Mls. Ma l’ipotesi più suggestiva lo riporta a Milano con la benedizione dei denari cinesi. Il Milan è in attesa del verdetto e (guarda caso) in questi giorni sta vagliando le offerte per il colombiano Bacca. Per ora si è fatto avanti il West Ham, ma non è detto che non spuntino altre proposte. In ogni caso in via Aldo Rossi tutto dipende dal felice esito della trattativa con il fondo cinese che sta facendo tentennare Silvio Berlusconi. Zlatan è anche disposto a rinunciare alle coppe per rivestire la maglia rossonera, ma aspetta di conoscere bene i contorni del nuovo corso milanista per sbilanciarsi.

Fonte: gasport

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