Ancora qualche giorno prestato alla causa, ancora due amichevoli per il Benevento che prova a fare proseliti in provincia con un’operazione di marketing di grande intelligenza. Dopo l’amichevole di giovedì a Paolisi e la festa venerdì a Fragneto Monforte, la truppa giallorossa tornerà nel Sannio per altre due amichevoli: domani alle 18 sarà a Ponte per affrontare la locale compagine del Ponte 98; mercoledì, ancora alle 18, giocherà a Paduli contro la Forza e Coraggio. In entrambe le occasioni saranno messi in palio cinque abbonamenti per la prossima stagione, due di curva e tre dei distinti, oltre a tre maglie ufficiali. E’ prevedibile che quella del primo giugno a Paduli sia anche l’ultima esibizione dei giallorossi per questa stagione, dopo arriverà il meritato “rompete le righe”. D’altro canto l’interesse dei tifosi appare già proiettato verso l’allestimento della squadra che dovrà giocare il prossimo anno in serie B. In attesa che la società comunichi il suo novo assetto, il diesse Di Somma e l’allenatore Auteri stanno già lavorando alla bozza della squadra della prossima stagione. Il primo passo sarà quello di dotarsi di un buon gruppo di giocatori under 21, così come esige la normativa della serie cadetta (18 over, 2 giocatori bandiera – il Benevento ha solo Gori – poi quanti under 21 si vogliono tenere in organico). E’ per questo che direttore sportivo e tecnico hanno iniziato un vero e proprio tour esplorativo per rendersi conto di persona di qualche giovane che potrà interessare la società giallorossa. Auteri ha assistito la settimana scorsa a Bari-Spezia, ma già sabato ha raggiunto Di Somma a Sassuolo per vedere quante più partite possibili delle finali Primavera. Al di là di voci incontrollate che schizzano da ogni parte, la società non ha ancora dato il via alla cosiddetta fase operativa. D’altro canto c’è anche da sfoltire un organico che ha potuto contare in questa stagione su appena 21 elementi, ma che è destinato a dilatarsi abbastanza col ritorno di parecchi prestiti (Agyei, Negro e Tito dalla Casertana, Cruciani dal Teramo, Bianco dalla Cremonese, Diakitè dal Martina, Kanoutè e Porcino dall’Ischia, Alessandro dalla Pro Piacenza). Il direttore sportivo Di Somma su questo punto è stato abbastanza chiaro: «Nessuno di quelli che tornano per fine prestito rientra nei piani della società». Frase che non lascia spazio ad interpretazioni, visto che anche tra i titolari di quest’anno dovrà esserci inevitabilmente qualche doloroso “divorzio”, perché la lista degli ‘over 21’ deve essere di appena 18 giocatori. Sembra invece possibile che si possa chiedere al Chievo il rinnovo del prestito di Troiani (’96), che è stato uno dei protagonisti della stagione appena conclusa. Sul fronte abbonamenti è possibile che già dalla prossima settimana si possa varare la campagna per il campionato di serie B.
Corriere dello Sport