Nasce oggi l’Avellino del futuro che, attraverso un programma oculato e preciso, nel giro di tre anni ha l’intenzione di approdare nella massima divisione abbandonata trent’anni fa dopo dieci stagioni di ininterrotta militanza in A. La base di partenza è costituita dall’accordo con il nuovo tecnico che incontrerà oggi i rappresentanti della società per discutere e stilare le linee guida di un progetto ambizioso e serio per conquistare l’obiettivo, senza proclami, lavorando sodo.
ALLENATORE. Mimmo Toscano e i suoi collaboratori (Luca Altomare, Michele Napoli e Pietro La Porta) si legheranno all’Avellino con un contratto triennale. La pianificazione a medio termine rende attendibile il progetto. Toscano è un tecnico ambizioso, le offerte non gli mancano, ha avuto pure un approccio con il Crotone in questi giorni ma, nell’attesa che il club appena approdato in A sciolga la riserva, sposerà la concreta progettualità dell’Avellino. Il tecnico ha lavorato pure durante il periodo di inattività, studiando per due mesi in Inghilterra l’inglese applicato al calcio, per avere modo di dialogare in modo fluido coi possibili elementi stranieri che comporranno la sua nuova squadra. Pure il suo preparatore atletico La Porta, avellinese doc, ha dovuto studiare per ottenere il brevetto quale pilota di drone poiché Toscano farà riprendere dall’alto gli allenamenti e le situazioni di gioco da esaminare poi coi giocatori senza lasciare nulla all’improvvisazione.
PARTENZE. Sarà un Avellino giovane e quindi ambizioso. Resteranno davvero pochi elementi di quelli attualmente in organico. In partenza Insigne, Pisano, Chiosa, Nica, Bianco, Joao Silva, Bastien, Pucino, D’Attilio, tutti per fine prestito o in scadenza di contratto. Ancora legati per almeno un’altra stagione i vari Rea, Tavano, Paghera, D’Angelo, Arini, Frattali, Offredi, Castaldo, ma con ciascuno di questi elementi la società avrà un confronto per ricevere assicurazioni circa la condivisione di un progetto per la realizzazione di una formazione composta da gente che ha voglia di emergere, di mettersi in evidenza.
ARRIVI. Individuati, a questo proposito, alcuni elementi per i quali il ds De Vito e il dg Massimiliano Taccone hanno già ricevuto un assenso di massima dai diretti interessati e dalle società di appartenenza. Strappata la promessa alla Juventus per avere l’attaccante Francesco Cassata (19), ex Empoli, il portiere indonesiano Emil Audero (19) e l’esterno offensivo Mattia Vitale (19), che ha fatto bene nella Virtus Lanciano. E poi Idris Camara (23), attaccante cresciuto nel Parma che ha brillato in D nella Correggese, mentre si attende solo di depositare il contratto di Stephane Omeonga (20), centrocampista avuto dall’Anderlecht per il quale è pronto un contratto quadriennale. Dall’Inter, dove rientrerà dopo avere giocato in prestito nel Crotone, è in arrivo Eloge Yao (20) della Costa d’Avorio: 30 gare nel ruolo di difensore.
CONFERME. Sicura quella del difensore Davide Biraschi (22) e dell’attaccante Luigi Castaldo (34) per il quale s’era fatto avanti il Frosinone. Possibile quella di Benjamin Mokulu ma ci sono diverse offerte importanti che potrebbero indurre l’Avellino a lasciare andare via l’attaccante belga. Percorribile, in questo caso, l’ipotesi di ingaggiare Alfredo Donnarumma, in forza alla Salernitana.Corriere dello Sport
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