ESCLUSIVA – Paolo Cannavaro: “Nascere a Napoli e far bene è un binomio vincente ed è un luogo comune sostenere il contrario”

All'interno le parole del difensore del Sassuolo

0

Questa mattina all’interno dell’Hotel Santa Lucia si è svolto l’evento Dreaming Scampia, una raccolta fondi per la ricostruzione del campo da calcio del complesso Arci Scampia del presidente Antonio Piccolo. Tra i presenti anche la fondazione Cannavaro-Ferrara e ilnapolionline.com ha intervistato il difensore del Sassuolo ed ex Napoli Paolo Cannavaro sulla stagione degli azzurri e sul club emiliano.

Factory della Comunicazione

Manca una sola giornata e il Napoli è davvero ad un passo dalla Champions diretta. A suo avviso cosa manca questa squadra per lottare per il tricolore? “Se uno analizza il valore dell’undici iniziale non ha nulla da invidiare alla Juventus, ma è evidente che se vuoi giocartela fino alla fine devi avere nella rosa alternative all’altezza per poter far rifiatare i titolari. Sono così puoi giocartela fino in fondo per il tricolore”.

Sarri ha portato alla compagine azzurra un gioco piacevole, a suo avviso è la strada giusta per tenere il passo dei migliori? “Assolutamente si, con il bel gioco puoi farlo e credo che il Napoli abbia dimostrato di avere i mezzi per un’intera stagione. Con altri tre elementi di valore, la Juventus la puoi mettere in enorme difficoltà fino alla fine del campionato”.

Lei come suo fratello Fabio e Ciro Ferrara siete il fulgido esempio di successo nel Napoli. Sfatato un luogo comune quindi? “Questo si, mi fa piacere aver fatto bene con i colori azzurri, da sempre sono un grande tifoso e aver conquistato la serie A e giocato in Champions mi ha reso la persona più felice del mondo. Nascere a Napoli e far bene è un binomio vincente ed è un luogo comune sostenere il contrario”.

Sul Sassuolo si può dire che Eusebio Di Francesco è uno dei segreti della vostra splendida stagione? “Non ho alcun dubbio, il mister ha dato tanto e sono felice che rimarrà ancora per molto tempo. La politica dei giovani, preparati e forti dal punto di vista tecnico sono e saranno sempre la ricetta migliore per rimanere nei primi posti. Mi auguro che anche le altre società facciano questo, perché è giusto dare spazio ai calciatori italiani”.

Dal nostro inviato dall’Hotel S.Lucia Alessandro Sacco

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.