Secondo le pagine de “il Mattino” Sarri e il suo staff hanno acquisito tutti i dati che servivano per fare una disamina della squadra in vista delle ultime due sfide della stagione. La sensazione è che gli azzurri non hanno avuto un calo fisico come molti avevano sospettato, ma è stato principalmente mentale, troppo stress e una pressione che alla lunga ha nociuto ai calciatori. Adesso che manca poco alla fine della stagione bisogna dare il colpo finale e conservare il secondo posto, Champions diretta, per poter preparare al meglio la prossima stagione e non fare un’estate frenetica in campo e sul mercato. In questi giorni analisi video del Torino, compagine che è reduce dall’1-5 sul campo dell’Udinese, ma che è indecifrabile tra le mura amiche. Dipenderà dal Napoli, approcciare nella maniera giusta la gara agevolerebbe e non poco il lavoro del mister che oggi tornerà a parlare dopo oltre un mese. Molto lavoro anche sulle palle inattive, i granata sono forti in questo particolare e perciò massima concentrazione, ma come detto all’inizio la testa sarà fondamentale, calma e sangue freddo.
La Redazione