De Laurentiis, dopo il silenzio stampa, è un vulcano in eruzione
Un silenzio stampa durato pure troppo, ha tenuto De Laurentiis, patron del Napoli, lontano dai microfoni e telecamere, andando contro quello che è il suo essere. Lui, che della mediaticità ha fatto uno stile di vita, dopo la sconfitta contro l’Inter ha preferito tacere, per evitare cali di concentrazione nei suoi ragazzi, ma ora, è il momento di ritornare in trincea. Oggi Repubblica nella sua edizione napoletana scrive in merito: “Il silenzio (stampa) non gli si addice. Aurelio De Laurentiis è sbarcato nel calcio dal mondo dello spettacolo ed è molto più abituato a stare sul palcoscenico, piuttosto che nella penombra. Un mese di black-out mediatico, dunque, deve aver logorato innanzitutto lui: che soprattutto dopo la sconfitta contro l’Inter era stato tentato di fare fuoco e fiamme, prima di mordersi la lingua per questioni di opportunità. Ma il momento giusto per ritrovare la parola è finalmente arrivato, per il vulcanico numero uno del Napoli: rasserenato da una vittoria pesante come quella di lunedì sera nel posticipo contro l’Atalanta. Stop ai comunicati, allora: molto meglio esternare a ruota libera e a tutto campo, con tanto di deroga (per par condicio) concessa a caldo pure a Sarri, negli spogliatoi del San Paolo”.