Nel posticipo della 35^ giornata di Serie A la Juventus vince 2-1 allo stadio “Franchi” di Firenze in una partita assolutamente straordinaria, in particolare nel finale, e prenota di fatto la festa di quello che sarà il suo quinto scudetto di fila.
Nel primo tempo partono bene i viola ma la Juventus è saggia e resiste senza andare particolarmente in sofferenza; la partita è bloccata poi viene annullato un gol (giusta la chiamata) a Khedira e il match si infiamma, tant’è che stavolta è Bernardeschi ad andare in gol, servito in profondità da Ilicic, ma il guardalinee dalla parte opposta al precedente sbaglia e annulla l’1-0. La Juve tiene botta, non accusa il colpo, anzi cresce con le giocate di Pogba e Dybala. A 5’ dalla fine della prima frazione arriva l’1-0 bianconero: Khedira scodella in mezzo, Pogba fa la torre per l’accorrente Mandzukic che segna il suo decimo gol in campionato e porta in vantaggio la squadra di Allegri. I viola reagiscono con coraggio e per poco non trovano casualmente l’immediato pareggio, con Bernardeschi che alza un pallonetto che mette in difficoltà Buffon nel tentativo di servire in area Kalinic. L’occasione maggiore arriva però alla fine del primo tempo, quando Marcos Alonso colpisce di testa nell’area piccola sul calcio d’angolo di Ilicic ma manda incredibilmente alto: dubbi su questo episodio perché Rugani perde nettamente il difensore spagnolo e lo trattiene abbastanza chiaramente.
Nella ripresa il match ricomincia con lo stesso tema della prima frazione: Fiorentina a gestire il pallone e Juventus ad attendere per tentare qualche sortita in contropiede. In una di queste è pericolosissimo Pogba, che si fa tutta la metà campo dei viola ma davanti a Tatarusanu mette a lato col sinistro. Le occasioni migliori per la Fiorentina arrivano dai piedi di Zarate, subentrato a Ilicic, e Kalinic, ma trovano però le pronte risposte di Buffon. All’81’ però Bonucci sbaglia e regala il pallone a Kalinic, che si sistema il pallone e batte Buffon; neanche il tempo di esultare però, e la Juventus è tornata in vantaggio: calcio d’angolo sul secondo palo, Bonucci la rimette dentro, Evra batte a colpo sicuro e sulla ribattuta di Badelj è lesto Morata e metterla dentro per il 2-1 ospite. Non è finita qui, perché ancora Kalinic si inventa una grande giocata su Cuadrado, che secondo Tagliavento commette fallo in area di rigore: il croato però si fa neutralizzare da un infinito Buffon, che respinge anche il tentativo successivo di Bernardeschi. Finita? Assolutamente no, perché c’è ancora il tempo di una traversa, ancora di Kalinic, su spizzata di Astori. Stavolta finisce qui, con la Juventus che in una partita folle mette le mani sul suo quinto scudetto di fila.
Fiorentina (4-2-3-1): Tatarusanu, Tomovic, Astori, Rodriguez, M. Alonso; Badelj (88’ Roncaglia), Borja Valero; Bernardeschi, Ilicic (53’ Zarate), Tello (62’ M. Fernandez); Kalinic. All. Sousa
A disposizione: Lezzerini, Satalino, Costa, Zarate, Fernandez, Blaszczykowski, Pasqual, Kone, Roncaglia.
Juventus (3-5-2): Buffon, Bonucci, Barzagli, Rugani; Lichtsteiner, Khedira, Lemina, Pogba (84’ Asamoah), Evra; Dybala (70’ Morata), Mandzukic. All. Allegri
A disposizione: Rubinho, Audero, Zaza, Morata, Hernanes, Alex Sandro, Cuadrado, Padoin, Asamoah, Pereyra.
Marcatori: 39’ Mandzukic, 81’ Kalinic, 83’ Morata.
Ammoniti: 58’ Rodriguez, 72’ Rugani, 84’ Morata, 89’ Cuadrado.
A cura di Marco Prestisimone