Serie A – Frosinone-Palermo 0-2, al “Matusa” vince la squadra rosanero
La 35esima giornata di Serie A di Domenica 24 Aprile si apre con l’anticipo che vede confrontarsi due squadre alla pari secondo statistiche e numeri accumulati in classifica. Parliamo ovviamente di Frosinone-Palermo. Per entrambe le formazioni si tratta dell’ultima spiaggia per salvarsi, considerando anche che il Carpi si porta avanti di rispettivamente 2-3 punti.
La partita prevede formazioni ufficiali schierate per vincere. Da una parte mister Stellone si affida ai soliti Soddimo e Ciofani; dall’altra il veterano attaccante Gilardino accanto a Quaison. Buone giocate per le due squadre che, in questo faccia a faccia all’ultimo grido hanno messo dentro energia e buona condizione fisica. Alla pari, è così che viene comunemente “presentato” questo scontro diretto che vede scendere in campo le peggiori difese del nostro Campionato. Chi avrà la meglio?
Il Palermo, grazie a Gilardino, sblocca il risultato portandosi in vantaggio a soli 11′ minuti della ripresa. Contropiede Palermo, uscita sbagliata di Leali e Alberto Gilardino mette a segno il goal sotto la traversa: 0-1 Palermo.
Ancora un altro contropiedi, forse partito da un Frosinone ormai stanco e senza ormeggi: Trajkovski salta tre avversari e completa la bellissima azione con un goal rasoterra: 0-2 Palermo.
Il Palermo trova quindi serenità dopo 13 sconfitte scavalcando così in classifica i laziali. Il Frosinone si lascia sbancare in casa propria portandosi così in serio argomento “retrocessione”.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
FROSINONE: Leali; Rosi, Russo (dal 39′ s.t. Longo), Blanchard, Pavlovic (dal 24′ s.t. Dionisi); Gucher (dal 29′ s.t. Tonev), Gori, Kragl; Paganini, D. Ciofani, Soddimo. Allenatore: Stellone
PALERMO: Sorrentino; Cionek, Gonzalez, Andelkovic; Rispoli, Hiljemark, Maresca, Morganella; Vazquez (dal 32′ s.t. Jajalo); Gilardino (dal 44′ s.t. Chochev), Quaison (dal 16′ s.t. Trajkovski). Allenatore: Ballardini
MARCATORI: 11′ s.t. Gilardino (P), 47′ s.t. Trajkovski (P)
ARBITRO: Rocchi (Firenze)
A cura di Emma Caterino