Sfida decisiva con la Roma e futuro: Higuain, Sarri e quello strano silenzio! Ma con chi ce l’ ha il Napoli?
Alla vigilia della partita che vale il secondo posto si ascolterà una sola voce, quella di Spalletti. La stragrande maggioranza dei tifosi della Roma potrebbe abbassare l’audio durante la sua conferenza stampa, perché gli innamorati di Totti non gradiscono quei riferimenti al tempo che passa anche per il Capitano e quella puntualizzazione che appare ingiusta:«Io alleno il presente, non la storia e le emozioni». C’è stato un segnale distensivo del giocatore ieri («I miei gol devono unire, tutti insieme per Roma»), ma questo conflitto sta mettendo in secondo piano la rimonta della squadra. La Roma ha ritrovato lo slancio dopo il congedo da Garcia, che per due stagioni aveva dato l’illusione di poter essere con il suo gruppo il rivale della Juve. Quest’anno lo è stato il Napoli, che si è fermato tre settimane fa, cadendo a Udine, nella giornata più assurda degli ultimi anni, con due rigori contro in 12’ e l’espulsione di Higuain. Da quel giorno, sugli azzurri è calato il silenzio e anche oggi Sarri non parla. Mancherà il confronto a distanza con Spalletti, che invece ha libertà di parola e non respinge le domande, anche le più insidiose, sul rapporto con Totti, anzi Francesco (lo chiama per nome sottolineando una confidenza che probabilmente non c’è più). Ma con chi ce l’ha il Napoli? Non si capisce perché non sia stata ridata voce a Sarri e ai giocatori, dopo il silenzio stampa impostoin attesa della sentenza sul ricorso per la squalifica di Higuain. Sarebbe stato bello raccogliere le emozioni dopo i sei gol al Bologna o ascoltare le analisi prima della trasferta a Roma. Niente, il blackout continua. Ed è sorprendente, dato che De Laurentiis è un navigato imprenditore nel settore della comunicazione. Il Napoli avrebbe dovuto far sentire la propria voce già dopo Udine, quando sui siti internet circolò la notizia delle 4 giornate di squalifica al bomber argentino, anticipata dal giudice sportivo Tosel
a chiunque lo chiamasse al telefono. Un’intollerabile fuga di notizie, a cui il club non ha reagito. Dopo la sconfitta che ha spento le residue speranze
di agganciare la Juve, ha parlato soltanto De Laurentiis, dando buone notizie ai tifosi: Sarri resta e per Higuain non è arrivata l’offerta da 94 milioni, Fonte: Il Mattino