Obiettivo comune ora è blindare il secondo posto per l’accesso diretto alla Champions, e Sarri lo sa. Il silenzio stampa di questi giorni è l’ideale per l’allenatore toscano che non ama telecamere e microfoni, ma lavorare coi suoi ragazzi in campo. L’allenamento e la preparazione sempre al meglio, è ciò che più interessa all’allenatore che è arrivato quasi un anno fa al Napoli, e che dall’Empoli ha fatto il grande passo, senza pagare nessun biglietto d’ingresso. Ma i risultati hanno dato ragione a chi ha creduto in lui. Il suo lavoro col Napoli è quello che più si avvicina a quello di Vinicio, battendo tanti record, tra cui il maggior numero di vittorie in casa, ed è ad un passo da superare il record di gol segnati sotto la guida di Benitez (104). Le soste di vittorie non sono più ammesse a questo punto del campionato, rigoroso è vincere e raggiungere i risultati prefissati, anche se in pochi avrebbero giurato che il Napoli avrebbe consolidato il secondo posto, e in taluni momeneti anche sfiorato lo scudetto.