Quattro punti sul Foggia, cinque considerando le sfide dirette, e sei sul Lecce, quando mancano tre partite alla fine. Il Benevento vede il traguardo ma resta saldamente coi piedi a terra. Non chiedete ai giallorossi previsioni o tabelle. «Il vantaggio non dobbiamo considerarlo, bisogna giocare ogni partita come se fosse una finale». Le parole sono del presidente Fabrizio Pallotta, ma potrebbero essere di chiunque faccia parte della squadra giallorossa: allenatore, giocatori, dirigenti, un ritornello che passa di bocca in bocca. «La partita col Catania – dice il massimo dirigente – ci ha lasciato in eredità un bel po’ di stress. Ora sta calando, ma è ancora elevatissimo. Purtroppo il tempo per metabolizzarlo non c’è, siamo già con la testa alla prossima partita di Martina».
Il presidente non riesce a nascondere l’ansia per questo finale di campionato che può riservare la più bella delle sorprese: «Quando si scende in campo c’è una pressione tremenda, ma meglio questo che la depressione. Diventa persino bello soffrire per un traguardo così importante». E’ presto per parlare della sfida di Martina: «Questo è un campionato strano, si soffre con tutti. Anche
il Foggia l’altra sera non ha giocato una gara in discesa. Ma sono certo che la squadra saprà superare ogni ostacolo: c’è un clima di attenzione e la preoccupazione giusta per ogni avversario». Marotta è stato squalificato per una giornata: «Peccato, di questi tempi servono veramente tutti. Però spero che si recuperino altri giocatori come Cissè e Mazzarani. Non so se sarà possibile rivedere anche Melara: non vede l’ora di rientrare, perché non ce la fa più a stare fuori».
la febbre del tifo. Tutti vorrebbero essere presenti domenica a Martina. Ma la macchina organizzativa non può ancora mettersi in moto perché il settore ospiti dello stadio Tursi, chiuso per un po’ di settimane dopo essere stato dichiarato inagibile, ora bisogno dell’ok della Commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli per essere riaperto. Il parere sarebbe dovuto arrivare lunedì sera, ma è slittato alla tarda mattinata di oggi. Il Comune di Martina e la società biancazzurra assicurano di aver adempiuto a tutto ciò che era stato richiesto, per cui il settore destinato ai tifosi beneventani (800 posti) dovrebbe essere regolarmente a disposizione. «Speriamo che non ci siano sorprese negative, del resto è interesse anche del Martina fare sì che il settore ospiti possa essere riaperto. Spero ci sia tanta gente, perché domenica contro il Catania è stato davvero uno spettacolo vedere il “Vigorito” così pieno». E la squadra ha anche infranto una vecchia tradizione negativa che non la vedeva vincente davanti ad una cornice di pubblico imponente: «Sono contento, questo è un Benevento che vuole battere ogni tabù. Il clima è buono, speriamo».
Corriere dello Sport