CATANZARO (4-3-3): Grandi 6,5; Bernardi 5,5, Ricci 6, Patti 6, Squillace 6,5; Agnello 7, Maita 6,5 (48′ st Garufi st), Olivera 7,5; Firenze 5 (16 st Agodirin 6), Razzitti 5,5 (40′ st Foresta st), Mancuso 6. A disp.: Scuffia, Caselli, Calvarese, Barillari, Caruso, Orchi. All.: Erra.
PAGANESE (4-4-1-1): Marruocco 6; Esposito 6, Sirignano 6,5, Bocchetti 5,5, Della Corte 6; Deli 6,5, Carcione 6,5 (48′ st Cassata sv), Guerri 5 (28′ st Tommasone 5,5), Cicerelli 5 (37′ st De Vita sv); Palmiro 5,5; Cunzi 6. A disp.: Borsellini, Dozi, Penna, Acampora, Magri, Grillo, Corticchia, Maione, Parente. All.: Grassadonia.
Arbitro: Camplone di Pescara.
Guardalinee: Palermo-Dibenedetto.
Marcatori: 18′ st Olivera.
Ammoniti: Agnello (C), Marruocco (P), Olivera (C).
Note: paganti 626 (incasso euro 4763), abbonati 934 (rateo di 7188 euro), totale incasso 11951 euro. Angoli 4-3 per la Paganese. Recupero, pt 0′, st 4′. Gara interrotta al 7′ st per infortunio al guardalinee Dibenedetto che poi ha ripreso il suo posto prima di dare forfait al 13′ st. L’arbitro è stato coadiuvato da due tesserati delle società (Talotta del Catanzaro e Rosati della Paganese).
Lega pro
Passo importante per il Catanzaro in chiave salvezza. I tre punti conquistati contro la Paganese certificano il cambio di marcia dei calabresi. La rete spettacolare di Olivera nella ripresa spazza via la tensione di una gara incanalata sul nulla di fatto,i con la Paganese che attende i piunti della matematica salvessa nel prossimo turno.
E’ il Catanzaro a cercare la via della rete con Razzitti (4′). Firenze di testa costringe Marruocco alla presa a terra sulla linea (23′), Deli e Cicerelli bombardano Grandi che si rifugia in corner (33′). Al’ 36′ Mancuso sulla destra porta a spasso Bocchetti, lo supera e termina a terra in piena area, l’arbitro fa continuare.
Infortunio. La ripresa inizia col Catanzaro che attacca. La pressione porta alla conclusione di Bernardi. La partita si sblocca dopo la sostituzione del guardalinee Dibenedetto, infortunatosi. Il Catanzaro trova la rete con l’invenzione di Olivera che libera un sinistro che tocca i pali prima di entrare in rete. La Paganese reagisce alla rete guadagnando metri di campo, anche se non crea grossi pericoli e le due punizioni calciate da Carcione non sortiscono effetto. Con le squadre che si allungano ha buon gioco il Catanzaro che fa trascorrere il tempo e chiude in avanti conquistando tre punti di platino.
