Cade nel trappolone di De Canio (3-6-1 con la doppia marcatura su Jorginho e il dissolvimento della fascia sinistra azzurra più il disastro della difesa). Non trova rimedio col Napoli braccato in ogni zona del campo, lento, mai tocchi di prima, stanco, soprattutto nervoso (5 ammoniti e Higuain espulso). Va fuori per proteste sull’uno a uno ed è un brutto segnale del nervosismo generale. Non convince la sostituzione di Callejon, fra i pochi a salvarsi. Avrebbe dovuto anticipare i cambi per immettere energie fresche. Risibile il 69 per cento di possesso: due tiri in porta! La Juve se ne va.
Tratto da il Mattino