Sarebbe il momento meno opportuno questo per parlare di rinnovi, almeno per concentrare tutti gli sforzi possibili in questa parte finale di campionato, ma quando si tratta di Higuain, corre l’obbligo di farlo. Anche La Stampa di Torino, scrive in merito: “Le big d’Europa fanno la spesa in serie A: Psg e Bayern pronte al blitz per Higuain. Nonostante il prezzo di listino di 94 milioni, stabilito dalla clausola rescissoria, gli interessati non mancano. Anche perché lo stesso Pipita coltiva, neanche tanto segretamente, il pensiero che giugno possa essere il momento giusto, e anche più redditizio, per salutare il Napoli. De Laurentiis ha provato in tutti i modi a blindarlo, proponendogli il rinnovo dell’attuale contratto dal 2018 al 2020 (con ingaggio ritoccato fino a 7 milioni annui), ma da Higuain o chi per lui, come il fratello procuratore Nicolas, non è giunta alcuna risposta. Il guaio è che non c’è il silenzio assenso della pubblica amministrazione. Il Pipita e il suo entourage sono sicuri di convincere il presidente azzurro a una cessione sui 50-60 milioni, tutti e subito, tra mancate risposte alle richieste di rinnovo e la minaccia dell’articolo 17 della Fifa: ovvero, la possibilità di svincolarsi dietro indennizzo, dopo tre anni di contratto e il ventottesimo anno di età. Un cavillo che è come la bomba atomica: si minaccia ma non si usa. Il compratore, nel caso, ci sarebbe già e somiglia più al Psg che al Bayern”