Umberto Chiariello, giornalista Canale 21, è intervenuto a Fuori Gara, su Radio Punto Zero. Ecco quanto ha affermato: “Ero convinto che De Canio avrebbe preso il posto di Colantuono, più convinto io di lui. La sera dell’ annuncio, scherzando, disse che contro il Napoli avrebbe messo due tir davanti la porta e mi fece capire che non è possibile giocare a viso aperto contro gli azzurri. A Pasqua, invece, mi ha chiesto di “fare i bravi” domenica, senza far troppo male all’Udinese. Conoscendolo, però, dubito si difenda e basta: non è nel suo stile. Di sicuro starà attentissimo, giocherà di contropiede. In merito alla Nazionale devo dire che dopo la gara con la Spagna ho elogiato Conte, ma per la gara con la Germania è indifendibile. Ha capito che l’Italia può giocare solo col 3-4-3 o col 4-3-3, con l’utilizzo degli esterni, visto che ce ne sono tantissimi di bravi nel nostro campionato, ma non si possono scegliere Motta e Montolivo a centrocampo. Jorginho domina in Serie A, non capisco perché non puntare su di lui sin dall’inizio della partita. Thiago Motta fa ridere, i tedeschi ci hanno schiantato tatticamente. Ritengo Conte un buon allenatore, ma…Gli unici due attaccanti bravi sono Balotelli, un matto da legare, e Gabbiadini, che ha tecnica e tiro. La Primavera del Napoli? Un tasto dolente…Voglio ricordavi che il Palermo, senza il suo portiere titolare, è in finale di Viareggio Cup ed ha battuto, tra le altre, anche l’Inter. La Primavera attuale è molto scarsa, così come il suo allenatore, Saurini, blindato con un contratto di cinque anni: ringraziamo Bigon”.