Chiunque abbia amato ed ami il calcio, non può non aver amato Johan Cruijff. Definito l’uomo che cambiò il calcio, l’olandese, con la sua eleganza, il suo pensare e vedere l’uomo oltre il pallone, la capacità di far muovere la palla insieme al giocatore in movimento e servirlo con precisione, con i giri contati, è stato la svolta per questo sport. Da lui hanno imparato in tanti, lui ha insegnato a tanti. Il cordoglio è unanime e sentito, da parte di tutti. “Oggi, subito dopo l’allenamento, ho saputo della triste notizia. Johan Cruijff è stato fonte di ispirazione nel corso della mia carriera“. E’ quanto si legge sul sito ufficiale di Rafa Benitez che ha ricordato così il campione scomparso. “Da calciatore era un mito, un’icona. Da allenatore è stato uno dei miei riferimenti. Uno degli elementi più importanti dell’ ‘Arancia Meccanica’ che ha portato uno dei cambiamenti più importanti nella storia del calcio moderno. Il mio cordoglio più profondo alla sua famiglia, ai suoi amici, a tutti i club in cui ha giocato. Con amore e rispetto. Johan Cruijff è morto. Il calcio è in lutto”.