WOMEN’S CHAMPIONS – Il Brescia limita i danni in Germania
Non basta il carattere per reggere l'urto delle tedesche
Quest’oggi il Brescia femminile di mister Bertoni ha cercato di riscrivere la storia in Champions League, andata dei quarto di finale contro il Wolfsburg e per un tempo c’erano anche riuscite. Nella prima frazione le “leonesse” hanno l’occasione per sbloccare la partita con Sabatino, il portiere tedesco Shult gli sbarra la strada. Le padroni di casa trovano difficoltà nel trovare i varchi fino al momento del vantaggio con Woulleart brava con un tiro a giro a superare Ceasar. Nella ripresa l’uno-due che chiude la pratica, prima con Popp e poi con Hanssen che sfrutta un’indecisione di D’Adda. Nel finale di partita il Wolsfsburg sfiora più volte la quarta segnatura ma il portiere lombardo si supera in un paio di circostanze. Il match di ritorno sarà tra una settimana al “Rigamonti”, missione quasi disperata, ma sul piano della grinta e della personalità poco da dire contro le più quotate tedesche.
WOLFSBURG – BRESCIA 3-0
WOLFSBURG (4-2-3-1): Schult; Dickenmann, Wedemeyer, Goessling, Peter; Simic, Bussaglia; Bachmann (1’ st Jakabfi), Wullaert (39’ st Pajor), Graham Hansen (24’ st Kerschowski); Popp. A disp.: Frohms, Wensing, Blasse. All.: Kellermann.
BRESCIA (3-4-1-2): Ceasar; Gama, D’Adda, Linari; Bonansea, Mele (27’ st Boattin), Rosucci, Williams (42’ st Lenzini); Girelli; Sabatino, Tarenzi (14’ st Alborghetti). A disp.: Marchitelli, Cernoia, Eusebio, Serturini. All.:Bertolini.
ARBITRO: Frappart (Fra).
MARCATRICI: 32’ pt Wullaert; 7’ st Popp, 16’ st Graham Hansen.
AMMONITE: Bonansea, Williams.
La Redazione