Il cuore perde un battito e vola lontano. E’ Gonzalo Higuain che lo fa volare, a circa dieci minuti dalla fine: «Sono tre punti meritati, noi dobbiamo continuare a inseguire questo sogno». Un gioco di prestigio il suo secondo centro, una magia, una parla che luccica come una pipita: «Abbiamo una grande voglia di far bene e di andare lontano in questo campionato». Il Pipita cancella ogni record suo e del Napoli. Gonzalo raggiunge anche l’ultimo re di Napoli, Edinson Cavani nel numero di gol. «Era una gara importantissima e difficile, ci siamo complicati la vita per il gol subito. Ma dopo lo svantaggio abbiamo reagito bene». Lui, con la capacità unica di trasformare in oro ogni palla che tocca, lui che più di Pipita, dovremmo chiamare Re Mida.
È impressionante la sua prestazione: «Noi abbiamo una voglia matta, non molliamo di un centimetro. Mancano otto partite e sono otto finali». Un campione che è una meraviglia. Sabato sera un po’ tutti ne hanno ammirato il lato umano, ed adesso Napoli è ai suoi piedi. Una doppietta, l’ottava in questo campionato, che dedica tutta a Lara, la donna della sua vita. Che lo ha atteso lì in un angolo dello stadio anche ieri sera. «La gente mi vuole bene, sento il loro amore e ne sono orgoglioso. Li ringrazio per tutto quello che fanno per me e per tutti noi. Loro hanno un sogno, che poi è anche il nostro». «L’amore di Napoli è una cosa che conosco fin dal primo giorno che ho messo piede qui. Ma ora dobbiamo pensare a questo difficilissimo finale di campionato, dove ancora tutto è possibile». Oggi lascerà l’Italia per raggiungere l’Argentina. Prima la «battaglia» di Santiago contro il Cile, poi il suo Monumental per la sfida alla Bolivia: in palio la qualificazione ai mondiali del 2018. (tratto da Il Mattino)