Palmeri: “Juve, che grande personalità, ieri! Domenica il Napoli deve vincere, sennò è finita”

Il giornalista a "Si Gonfia La Rete": "La Juventus non subirà il contraccolpo psicologico dopo la sconfitta di ieri"

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A Radio Crc è intervenuto Tancredi Palmeri, ospite del programma radiofonico “Si Gonfia La Rete, di Raffaele Auriemma. Il giornalista ha esaltato la prestazione di ieri della Juventus in casa del Bayern Monaco, lanciando un chiaro messaggio rivolto al Napoli: “La personalità che ha messo in campo ieri la Juventus è stata incredibile, non ha giocato con la forza della disperazione ma ha giocato con serenità nonostante tutti la davano per spacciata. Allegri ieri ha messo in campo un piccolo capolavoro, non credo lo si possa criticare per l’eliminazione. Mi ha sorpreso anche la serenità con cui lui e Buffon hanno parlato in conferenza stampa dopo la partita. Vedrete che i bianconeri non avranno contraccolpi psicologici dopo questa eliminazione dalla Champions League. Domenica il Napoli dovrà assolutamente vincere. Se non accorcerà in questa settimana le distanze dalla Juventus, non lo farà più, anche perché non vedo quale possa essere la giornata giusta per sorpassarli”. Il giornalista poi parla dell’attacco dei dirigenti della Juventus verso l’arbitro Eriksson nel post match di ieri per alcuni episodi dubbi: “Se si dice che le italiane non sono tutelate all’estero vuol dire implicitamente che in Italia la stessa Juve è tutelata, per cui questo discorso non sta in piedi. Gli arbitri che hanno diretto le due partite della Juve sono gli stessi che hanno arbitrato il match contro il Real Madrid l’anno scorso, per cui non parliamo di direttori di gara scarsi. La Juve fa bene a sentirsi penalizzata, ma il discorso deve iniziare e finire lì”.

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