Adriano Bacconi esalta il gioco del Napoli e a Radio Crc, nel corso di “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma, spiega il perchè e anche la differenza che c’è tra gli azzurri e la Juventus: “Il Napoli sta acquistando una dimensione ed una mentalità che mette in campo anche in trasferta avendo una supremazia territoriale incredibile, ha uno spiccato gioco offensivo e crea tante opzioni di passaggio: questo fa del Napoli forse la realtà più bella del campionato. Paga qualcosa nelle ripartenze degli avversari e questo è il gap con la Juventus che a diffrenza degli azzurri ha una solidità difensiva maggiore ed è l’unica squadra che prende tiri solo da oltre 20 metri e questo facilita il campito di Buffon. Grande merito quindi all’atteggiamento difensivo della Juve che corre ad alta intensità. Il Napoli credo abbia in testa di segnare di più e questo eccesso di voglia penalizza l’attacco del Napoli che fa fatica a concretizzare quanto crea”. Il giornalista ha poi parlato dei singoli giocatori del Napoli, in particolar modo di Insigne e delle sue difficoltà dimostrate nelle ultime partite giocate: “Sta soffrendo il rischio di non essere convocato agli Europei e vuole dimostrare a tutti i costi a Conte di saper segnare ed ecco perché a volte si complica la vita con movimenti complicati anche quando basterebbe una giocata semplice”, della crescita di Jorginho: “I suoi dati non mi impressionano, chi gioca come fa il Napoli spesso passano palla al regista”, e infine di un giocatore che lo ha impressionato molto quest’anno: “Hamsik mi ha impressionato moltissimo perché nonostante giochi più avanzato è sempre nel vivo del gioco”