Dopo la vittoria sofferta di Ascoli (3-4), frutto di una rimonta concretizzata quasi allo scadere di una partita pazzesca, per ritmo e colpi di scena, l’Avellino ha goduto di due giorni di riposo meritato. In realtà erano già programmati, in virtù dell’impegno in posticipo di lunedì prossimo, in casa contro la Ternana. In molti si sono domandati, qualora la rimonta non fosse andata a buon fine, se davvero Tesser avrebbe concesso ai suoi questa pausa oppure, ipotesi più probabile, se era già in cantiere l’idea del ritiro, che sarebbe scattato dopo il terzo stop consecutivo. Scenario, questo, che non si è verificato ma non vanno di certo sottovalutati i campanelli d’allarme, tradotti in calo di concentrazione e gravi disattenzioni, scattati dal 20′ del primo tempo fino al termine della prima frazione in cui l’Avellino è andato completamente in tilt, subendo da ogni lato il forcing dell’Ascoli, capace di rimontare da 0-2 a 3-2, per poi dilapidare nella ripresa il vantaggio acquisito.
STAGIONE FINITA PER MIGLIORINI. Alla ripresa, lo staff medico avrebbe verificato le condizioni del difensore Marco Migliorini, uscito nel finale del match del “Del Duca”, a causa di un infortunio che ha coinvolto il ginocchio sinistro e la mano sinistra del calciatore. La situazione, più grave del previsto, ha fatto anticipare ai dottori Rosciano e Iovino, dello staff medico del club, gli esami del caso già alla mattina di ieri. Infatti, presso Villa Stuart, a Roma, il calciatore si è sottoposto a radiografia che ha evidenziato una frattura scomposta del secondo metacarpo della mano sinistra. Ma non è tutto. Infatti, il calciatore è stato sottoposto a risonanza magnetica che, dopo l’esito distrattivo del ginocchio sinistro diagnosticato al momento dell’infortunio, ha evidenziato la totale rottura del legamento crociato anteriore con lesione del corno posteriore del menisco esterno. Il difensore, di concerto con lo staff medico del club,
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nella giornata odierna sarà ricoverato presso la struttura capitolina dove, domani, sarà sottoposto a duplice intervento chirurgico: di riduzione della frattura della mano sinistra (prof. Santucci) e di ricostruzione del legamento crociato anteriore (prof. Mariani). Seguirà una lunga terapia riabilitativa. Per Migliorini la stagione agonistica in corso si chiude qui.
INIZIATIVA. Intanto, in occasione della doppia, ravvicinata sfida casalinga, lunedì sera contro la Ternana e sabato prossimo, 26 marzo, contro il Crotone, la società ha riservato prezzi speciali a chi acquisterà, contestualmente, i tagliandi per assistere a entrambe le partite, entro domenica 20 marzo. L’opzione è possibile esclusivamente presso la biglietteria dello stadio. Questo il prezzo di entrambi i biglietti per i diversi settori: Curva Sud 16 euro interi, ridotti 14, tribuna Terminio 26 euro interi, ridotti 20, tribuna Montevergine laterale 36 euro interi, ridotti 24, tribuna Montevergine Centrale 46 euro interi, ridotti 36.
pausa oppure, ipotesi più probabile, se era già in cantiere l’idea del ritiro, che sarebbe scattato dopo il terzo stop consecutivo. Scenario, questo, che non si è verificato ma non vanno di certo sottovalutati i campanelli d’allarme, tradotti in calo di concentrazione e gravi disattenzioni, scattati dal 20′ del primo tempo fino al termine della prima frazione in cui l’Avellino è andato completamente in tilt, subendo da ogni lato il forcing dell’Ascoli, capace di rimontare da 0-2 a 3-2, per poi dilapidare nella ripresa il vantaggio acquisito.
