Pepe carica e chiama a raccolta: “Siate fieri di noi, ce la giocheremo fino all’ ultimo”
Finalmente senza prendere gol, non accadeva dal 7 febbraio. Il Napoli vince senza mai soffrire e nell’unica distrazione della difesa azzurra, Reina si è fatto trovare prontissimo. «Non pensavamo ai problemi del Palermo, sapevamo solo che era una gara complicata e così è stata. C’erano molto insidie su questo campo e noi siamo riusciti a superare l’ostacolo indenne». Il cinismo azzurro è una nota positiva. «I tre punti erano un obbligo per noi, la vittoria è meritata e abbiamo avuto anche la possibilità di segnare anche qualche altro gol. Abbiamo vinto e continuiamo la nostra strada senza pensare ad altro». Pepe Reina giura di non pensare che nella prossima giornata il derby di Torino possa riaprire i giochi di vertice. «Io so solo che giochiamo con il Genoa e che da oggi penseremo soltanto a loro. Non è che se facessimo diversamente le cose cambierebbero: dobbiamo continuare a lottare per dare fastidio alle altre. È l’unica cosa che dobbiamo fare. Dobbiamo crederci, non è peccato farlo». Sorride beffardo. La sua grinta è coinvolgente «Non c’è mai stato un momento della partita in cui abbiamo corso il rischio di pareggiare. Va bene vincere anche così, 1-0. Che male c’è? Anche se non è abituale per la nostra filosofia di gioco». Era una partita da vincere. «Un messaggio alla Juve? No, è un messaggio per noi stessi: i tifosi devono essere fieri di noi perché fino alla fine lotteremo». (tratto da Il Mattino)