Campilongo: “Ambiente palermitano molto confuso. Il colpevole è solo uno: Zamparini”

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Stamane durante la trasmissione Si Gonfia La Rete, in onda sulle frequenze di Radio CRC, è intervenuto mister Sasà Campilongo, attuale allenatore del Taranto . Ecco quanto riportato da Il Napoli Online:

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“Il Napoli non deve guardarsi dietro, deve guardare solamente davanti con grande fiducia. Il momento di flessione ci può stare ed arriva per tutte le squadre prima o poi. Contro il Chievo ho rivisto la cattiveria del solito Napoli e soprattutto ho rivisto di nuovo concretezza davanti la porta, quello che sostanzialmente era mancata in questo periodo.

La partita col Palermo sarà una partita ostica, anche perché i rosanero non stanno vivendo un periodo molto difficile. Cercano il riscatto, ma credo che le colpe vadano addossate tutte a Zamparini, il quale conosco molto bene sin dai tempi del Venezia. Il presidente è sempre stato un tipo vulcanico, ma ora francamente sta esagerando, è diventato qualcosa di insopportabile. Il Napoli, comunque, non dovrà mollare nulla e non dovrà prendere sotto gamba gli uomini di Iachini, ma Sarri non è affatto il personaggio che sottovaluta qualunque l’avversario.

Io credo che l’allenatore scelga la squadra sempre in base ai propri equilibri e non in base al momento atletico della squadra, e quindi Sarri non farà mai scelte che andranno a stravolgere proprio questi equilibri. Il problema nasce quando magari si succedono nel breve periodo tre o più partite. Ora, però, con una sola competizione da affrontare forse Sarri potrà spingere maggiormente sui propri titolarissimi”.

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