Gianni Di Marzio: “Sarri come il Ranieri del Napoli. Vi dico i miei rimpianti calcistici”
Ai microfoni de Il Mattino Gianni di Marzio ci racconta il “suo” Ranieri e i suii gioielli!:
Main Italia Le sembra che ci possa essere un caso analogo a quello del Leicester di Ranieri?«Credo proprio che Sarri possa essere il Ranieri del Napoli. Deve giocare sempre le partite con la massima spensieratezza e vedrà che i risultati arriveranno».
Da Maradona al Ranieri allenatore, quanti talenti scoperti da Di Marzio nel mondo del calcio: ma ha un rimpianto?«Senza dubbio Cristiano Ronaldo. Lo avevo portato a fare le visite mediche a Torino dopo averlo visto il 20 ottobre 2002 durante Sporting Lisbona-Belenences. Ero a quella partita per seguire Quaresma, che entrò solo a 10’dalla fine, ma rimasi impressionato dal ragazzo con la numero 18. La sera stessa ero a casa di Cristiano Ronaldo e misi su tutte le pratiche per portarlo alla Juventus, ma l’operazione saltò».
E quale giocatore giocatore avrebbe portato in Italia prima di tutti?«Tevez, che poi alla Juve è arrivato solo dieci anni dopo quando oramai lo conoscevano già tutti. Lo avevo visto durante uno spareggio dell’Argentina a Punta del Este. Rimasi impressionato dalla sua forza fisica e dalle sue qualità tecniche, ma non riuscii a farlo arrivare in Italia».
Però c’è un attaccante che è riuscito davvero a far atterrare aTorino.«Ibrahimovic l’ho visto io e l’ho portato alla Juventus. Ricordo che all’epoca i dirigenti non erano convinti perché pensavano che non potesse giocare con Trezeguet, ma direi che ci avevo visto bene”.
Fonte: Il Mattino