Video – Rubrica: Riavvolgiamo il nastro…Fiorentina – Napoli, dalla retrocessione degli azzurri alla Coppa Italia conquistata dal Napoli di Benitez
Due compagini che hanno in comune l'anno di fondazione ma non solo.
Si prevede una sfida spettacolare ed entusiasmante quella che si svolgerà all’Artemio Franchi di Firenze tra due Fiorentina e Napoli, due squadre che hanno fatto vedere durante il campionato, un gioco fluido e a volte anche spettacolare. Entrambe, sono guidate da allenatori che cercano sempre di proporre il proprio gioco, cercando di dare una vera e propria identità alla propria squadra, infatti non a caso, tranne per il Napoli in avvio di campionato, hanno occupato sempre le prime posizioni della classifica. Ultimamente lo stadio di Firenze, è stato per il Napoli, uno campo amico in cui negli ultimi 6 incontri, gli azzurri hanno sempre portato a casa dei punti. Ma i numeri di questa partita sono nettamente a favore dei “Viola” che, in 74 precedenti, comandano con 37 vittorie, mentre gli azzurri sono usciti vincitori dal terreno dell’Artemio Franchi ben 17 volte, 20 invece sono i pareggi.
Sia Fiorentina che Napoli hanno avuto entrambe una storia simile come quella del fallimento e della rinascita, tanto da diventare due tra i migliori prodotti che il calcio italiano possa offrire. Un altro curioso particolare è che queste due compagini hanno in comune anche l’anno di fondazione delle società, ovvero il 1926.
La partita più importante che si è giocata con in campo Fiorentina e Napoli recentemente, è stata quella che si è disputata a Roma il 03 maggio 2014 in occasione della finale di Coppa Italia. Quella gara subì tante vicende extra-calcistiche che purtroppo portarono alla morte del povero tifoso azzurro Ciro Esposito dopo quasi un mese e mezzo i tragici incidenti avvenuti lungo il Viale di Tor di Quinto nei pressi dello Stadio Olimpico di Roma. Sul campo, invece, quella finale fu vinta dal Napoli di Benitez che al suo primo anno sulla panchina partenopea, portò subito nella bacheca azzurra un trofeo. Alla doppietta di Insigne, rispose Vargas per i toscani, ma a chiudere e a conquistare la Coppa, ci pensò nel finale il belga Mertens.
Questo match però ha rappresentato anche un passaggio bruttissimo della storia della società azzurra, perchè nella stagione 2000-2001, proprio in un Fiorentina – Napoli, nonostante la vittoria per 1-2, con il gol vittoria dell’ ex Edmundo, soprannominato “O’ Animal”, gli azzurri guidati da Mondonico, salutarono la massima serie anche a causa di risultati su altri campi che ancora oggi lasciano sospetti.
Una nota dolce e piacevole invece questo incontro lo ha riservato ad un altro ex attaccante azzurro, Edison Cavani, che in un Fiorentina – Napoli della stagione 2012-2013, terminata col risultato di 1-1, riesce ad arrivare a ben 100 reti in Serie A in 197 partite disputate.
Dato il momento delle due squadre, che si presenteranno all’appuntamento cariche e decise per dimenticare l’eliminazione dall’ Europa League, potremmo assistere davvero ad una gara giocata a viso aperto grazie alla qualità che offrono i calciatori delle due compagini. L’unica nota negativa che purtroppo, partite di questa importanza debbano essere giocate di lunedì sera e non di domenica come era di solito farle una volta.