Quattro le partite in programma in questa domenica pomeriggio, valide per la 26^ giornata di Serie A: partiamo dal Sassuolo, che nella sfida tra le due squadre che forse hanno espresso il miglior calcio in provincia, supera 3-2 in casa l’Empoli. Protagonista iniziale del match l’arbitro Valeri, che alla mezz’ora espelle per doppia ammonizione Missiroli (secondo giallo molto rivedibile visto che il pallone tocca la coscia prima del braccio) e dopo soli 8’ Tonelli, per doppio-giallo anche lui. Tra le due espulsioni il vantaggio momentaneo di Zielinski, che capitalizza l’assist di Saponara e sigla il terzo gol stagionale; prima della fine del primo tempo, in parità numerica, arriva il pareggio di Berardi, che scarica un gran sinistro alle spalle di Skorupski sfruttando un ottimo schema da calcio d’angolo. Nella ripresa pronti-via e si scatena Defrel, che realizza la sua personale doppietta tra il 48’ e il 50’; al 70’ altro episodio dubbio, con Valeri che assegna un rigore dubbio all’Empoli, realizzato da Maccarone. L’Empoli però non ne ha più e gli ultimi tentativi si spengono tra le braccia di Consigli.
Vittoria importante per la Fiorentina, che supera 3-2 a domicilio l’Atalanta di Edy Reja, sempre più in crisi dopo l’ottimo inizio di stagione: dopo un primo tempo a ritmi blandi, nella ripresa ci pensa Mati Fernandez a portare in vantaggio i suoi con un insolito colpo di testa su cross di Tello. Lo stesso spagnolo realizza il 2-0 in contropiede, prima che il giovane Conti accorci le distanze per i nerazzurri. Il punto esclamativo viene dal ritorno al gol di Nikola Kalinic, che realizza il 3-1 su assist di Borja Valero. L’Atalanta prova a tenere vive le ultime speranze siglando il 3-2 con Pinilla, ma ormai è troppo tardi. Viola che dopo il pareggio contro il Tottenham di giovedì si riprende il terzo posto allungando sull’Inter, in attesa del posticipo che vedrà impegnata la Roma contro il Palermo.
Vince anche il Genoa, che si allontana dalla zona retrocessione grazie alla vittoria per 2-1 sull’Udinese di Colantuono: nel primo tempo passano in vantaggio in friulani, con il primo gol iraqeno in Serie A firmato Ali Adnan, che su punizione sfrutta l’errore di Perin e fa 1-0. Il Genoa però gioca meglio, coglie un palo con Cerci e vede le sue iniziative spegnersi sugli interventi di Karnezis. Nella ripresa però, ingenuità di Zapata che colpisce con la mano in piena area di rigore, consentendo a Cerci di pareggiare i conti; passano pochi minuti ed è Laxalt a realizzare il gol vittoria, ribadendo in rete una conclusione potentissima di De Maio inizialmente parata ancora da Karnezis. L’Udinese avrebbe la grande chance di pareggiare la partita ma Perin si fa perdonare l’errore di inizio match parando il rigore di Totò Di Natale.
Nell’ultima gara del pomeriggio il Torino non va oltre lo 0-0 col Carpi: solita gara ordinata degli ospiti, ma i granata sono sciagurati nel non sfruttare il calcio di rigore, gentilmente concesso da Gavillucci: sul dischetto infatti si presenta stranamente Maxi Lopez, che di fatto toglie il rigore a Immobile ma si fa ipnotizzare da Belec.
Questi tutti i risultati del pomeriggio:
Sassuolo-Empoli 3-2
Atalanta-Fiorentina 2-3
Genoa-Udinese 2-1
Torino-Carpi 0-0
A cura di Marco Prestisimone