Il Punto di Umberto Garofalo – Higuain straccia Immobile, Icardi e Toni: adesso nel mirino c’è Nordahl!
Perfino di petto. All’Olimpico, Higuain ha realizzato il ventitreesimo centro in altrettante gare. Non di destro, nè di sinistro, nemmeno di testa: questa volta il Pipita è riuscita ad insaccarla con un “colpo” di torace. Una deviazione parzialmente fortunosa, capace di sottolineare il disarmante feeling tra l’argentino e la porta avversaria. Per comprendere le gesta del numero 9 azzurro, basta effettuare un banale confronto con i capocannonieri degli ultimi due campionati di Serie A: Immobile, nella stagione 2013/14, e la coppia Icardi-Toni, in quella 2014/15, hanno vinto tale riconoscimento con un bottino di 22 goal in 38 gare. Il Gonzalo partenopeo, quando mancano 15 match al termine del torneo (quasi un intero girone di ritorno per intenderci), ha già superato il loro score. Con una media realizzativa disumana, il centravanti sudamericano pone nel mirino due nuovi obiettivi: Cavani e Nordahl. Il primo, grazie ai 29 gettoni raccolti nella stagione 2012/13, è l’attaccante azzurro ad aver siglato più goal in un singolo campionato; il secondo, con 35 marcature all’attivo, è il recordman assoluto dell’intera Serie A. Traguardi personali difficili, ma certamente non irraggiungibili per un Higuain maturo rispetto agli anni passati, leader anche nella corsa alla Scarpa D’oro (con tre goal di vantaggio su Aubameyang). Il Pipita, però, ci tiene a precisare il suo modus operandi: questa sarà la stagione migliore della sua carriera solamente se riuscirà ad alzare qualche trofeo con il Napoli. Gonzalo è così, i premi personali vengono raggiunti solo se il pensiero è rivolto a quelli di squadra. Da qui a Maggio ne vedremo delle belle. Parola di Higuain…
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