In sala stampa musi lunghi in casa rossonera per la vittoria sfumata. De Zerbi «non commenta» l’episodio del rigore del pareggio (le immagini documentano che il fallo di Gerbo su Ciciretti comincia fuori area), ma si dice sicuro dopo questa partita che «il Foggia può vincere il campionato al 110%. Abbiamo fatto una grande partita – dice con un pizzico di polemica De Zerbi – contro una squadra costruita dallo stesso presidente della Casertana. Gli facciamo i complimenti perché hanno creato due corazzate. Noi abbiamo difficoltà a crearne una, fortunati loro». Sulla partita il tecnico rossonero è categorico: «Sono obiettivo, il Benevento non ha giocato bene. Avremmo potuto vincere anche 4-0».
IL BENEVENTO. Per Gaetano Auteri, allenatore del Benevento, qualcosa non è andato per il verso giusto. «Non siamo stati bravissimi in tanti momenti della gara a ripartire, soprattutto nel primo tempo. Ha pesato soprattutto l´assenza di Del Pinto. Abbiamo iniziato con un atteggiamento moderato, senza essere ultra-offensivi né ultra-aggressivi. Siamo stati sempre ordinati e senza dare possibilità agli avversari. Dopo il gol di Sarno abbiamo avuto la reazione giusta mantenendo gli equilibri nonostante Melara basso nella difesa a quattro». Il tecnico del Benevento a sorpresa se la prende con l’arbitraggio: «Si è giocato poco nel secondo tempo e non è dipeso dalle squadre, ma della terna che non mi è piaciuta. Inizialmente eravamo troppo bassi, abbiamo avuto qualche occasione con gli esterni ma potevamo fare meglio. La chiave della partita sta nel fatto che abbiamo sempre mantenuto gli equilibri. Mancano ancora tante partite ed il campionato è ancora lungo».
Corriere dello Sport