Zdenek Zeman, ha scelto di allenare in Svizzera, ma segue sempre il campionato italiano. Ha rilasciato un’ intervista al sito SportPaper ed ha parlato della lotta scudetto e delle due contendenti che se lo giocheranno:“Mi auguro che possa essere l’anno del Napoli, la squadra di Sarri gioca un bel calcio, offensivo, coinvolgente, che piace alla gente e la trascina. Certo, la Juventus ha fatto una rincorsa notevole, in più ha sopperito molto bene alle assenze dei grandi campioni andati via in estate. Inutile dire che è seriamente candidata al titolo e che è quella bianconera la squadra che il Napoli deve temere. E’ difficile paragonare Higuain a qualcuno, ma se proprio devo dico Batistuta, anche se Gabriel era più potente. Higuain è un centravanti importante che si crea le occasioni e le sfrutta, ma è anche assistito alla grande da giocatori che gliele preparano bene”.
Non so se il Napoli sia il favorito, io mi auguro che lo sia, perchè la squadra di Sarri mi piace, gioca bene, è offensiva, piace alla gente e la trascina. Certo che la Juve ha operato una rimonta notevole, è seriamente candidata al titolo proprio per questo. In più ha saputo sopperire alle assenze dei grandissimi campioni che sono andati via. E’ la squadra da cui il Napoli deve guardarsi, ovviamente. Se devo paragonare Higuain a qualcuno, beh, dico Batistuta, anche se Gabriel era più potente. Higuain è un centravanti importante che si crea le occasioni e le sfrutta, ma è anche assistito alla grande da giocatori che gliele preparano bene”.
Napoli favorito? Mi auguro che lo sia, anche se la Juve è seriamente candidata al titolo vista la rimonta effettuata. I bianconeri sono riusciti a sostituire bene i grandi giocatori che sono andati via riprendendosi dopo un difficile avvio di stagione, e adesso rappresentano un pericolo per il Napoli. La squadra di Sarri mi piace: gioca un calcio offensivo che piace alla gente, che trascina. Chi mi ricorda Higuain? Non saprei, forse Batistuta, anche se Gabriel era più potente. Higuain è un centravanti importante che si crea le occasioni e le sfrutta, ma è anche assistito alla grande da giocatori che gliele preparano bene”.