Il Napoli è concentrata non solo sul campo dove è in testa alla classifica ma anche sul mercato dove cerca di piazzare un altro acquisto dopo quello ormai certo di Alberto Grassi, soprattutto in difesa. Ilnapolionline.com ha intervistato l’ex portiere del club azzurro oltre che ex mister dell’Avellino Primavera Gennaro Iezzo sulla squadra di Sarri e sul settore giovanile in generale.
In questi mesi hai avuto la possibilità di conoscere il campionato Primavera, a tuo avviso le compagini che possono dire la loro da qui a fine anno? “E’ un girone C davvero equilibrato, sicuramente la Roma è la più accreditata, a seguire direi il Frosinone e l’Empoli, sono quelle che fino ad ora stanno facendo bene ed hanno mostrato continuità”.
Invece il Napoli di Saurini ha i mezzi per risalire la classifica? “A livello di materiale tecnico la compagine azzurra ha calciatori davvero validi, è strano che in classifica sono così distanti dai primi posti, ma io mi auguro che possa risalire la china perché ne hanno i mezzi”.
Il club di De Laurentiis per il dopo Reina avrebbe opzionato Marco Sportiello dell’Atalanta, che ne pensi del portiere nerazzurro? “Devo essere sincero non è facile trovare un portiere che non faccia rimpiagere Reina, lo spagnolo nel suo ruolo è tra i migliori non c’è che dire. Sportiello sta disputando un buon campionato, è giovane e ha un grande avvenire, mi auguro che faccia bene, per un futuro azzurro aspettiamo gli eventi. Non dimentichiamoci che il Napoli tiene ancora sotto contratto Luigi Sepe, un napoletano, quindi sarebbe lui adatto per il dopo-Reina”.
Al di là dei soliti noti, Handanovic, Buffon e appunto Reina, chi a tuo avviso sta disputando dei portieri un’ottima stagione? “I tre nomi da te fatti sono ormai delle certezze del nostro campionato, è difficile vederli incerti tra i pali e sono una vera sicurezza per le rispettive squadre. Sicuramente mi piace Gianluigi Donnarumma del Milan, anche se ha solo 16 anni ha una carriera da predestinato e poi Mirante del Bologna. Oltre che bravi estremi difensori sono stabiesi come me, perciò sono doppiamente felice per la loro stagione”.
A proposito di stabiesi che sta succedendo a Fabio Quagliarella con la maglia del Torino? “Purtroppo ci sono vicende extracampo non proprio positive e ovviamente non è sereno a livello psicologico. Sulle qualità di Fabio non ci sono dubbie sono enormi e può dare ancora tanto al Torino e solo un momento passeggero e ne sono certo che saprà riprendersi con forza e grande determinazione”.
Dopo Grassi il Napoli è ad un passo dall’acquisto di Barba, giusto puntare sulla politica dei giovani? “I calciatori da te nominati sono sicuramente bravi, di grande prospettiva ed è giusto costruire una squadra di italiani, perché è la strada giusta da percorrere. Naturalmente Napoli è una piazza esigente, dove ci si attende tanto e non è facile ambientarsi nell’immediato, però questa squadra è solida e con un paio di innesti di valore può davvero per molti anni dire la sua per lo scudetto. Perciò sono contento sui loro arrivi e visto le loro referenze faranno bene per le prossime stagioni”.
Domenica alle ore 15,00 si gioca Napoli-Empoli, come affronterersti una compagine come quella toscana che gioca bene a calcio d è la sorpresa più bella della massima serie? “La squadra di Sarri veve giocare il suo calcio, quello che lo ha portato in testa alla classifica, senza snaturarsi. Certo di fronte c’è l’Empoli che è una piacevole sorpresa e giica un calcio davvero piacevole però il Napoli ha i campioni per poter vincere la partita e conservare la vetta della classifica”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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