E. Bucchioni: “Dal punto di vista arbitrale è cambiato il vento. La presenza di Cairo mi puzza…”
Enzo Bucchioni è intervenuto su Radio Crc ai microfoni della trasmissione “Si gonfia la rete”: “Comincio a dubitare sulla Roma, ci sono troppe lacune e problematiche interne, in più l’allenatore non ha le idee chiare come nel primo anno. Una squadra come la Roma partita per vincere lo scudetto, in vantaggio col Chievo deve saper gestire il risultato. C’è qualcosa che non va se il goleador delle ultime partite è uno come Sadiq. Le altre quattro hanno qualcosa in più, il gioco, l’entusiasmo Napoli e Fiorentina, l’Inter non ha le coppe mentre la Juve si sta confermando. Il rigore di Bruno Peres non l’avrei dato, ma vedo la classe arbitrale più libera, libera di sbagliare. Ad Empoli era difficile vedere quel rigore, voglio pensare sia soltanto un errore. Tagliavento è un buon arbitro, non guarda in faccia a nessuno. E’ cambiato il vento, Nicchi tiene molto alla sua truppa, difende gli arbitri dalle ingerenze esterne e trattare tutti sullo stesso livello.
Ieri Higuain aveva Glik addosso, è uscito dall’area per mettere in moto gli esterni e creare superiorità numerica con gli inserimenti. Il giochino è riuscito e tutto è merito di una prestazione di grande sacrificio di Higuain, bisogna fargli un applauso, è completamente dentro al progetto.
Cairo non va sempre in trasferta, la sua presenza vuol dire che la trattativa per Maksimovic è andata avanti, la valutazione al momento è eccessiva per un calciatore che ha giocato soltanto due partite quest’anno. Tutti quei soldi li spenderei per un grande centrocampista, un ottimo difensore a 5-6 milioni si trova”.