Jorginho, quando i numeri dicono tutto
L'italo-brasiliano ha rinnovato fino al 2020, futuro sempre più azzurro
Il 2015 di Jorginho si è chiuso alla grande, con numeri davvero incredibili, minuti giocati, palloni recuperati ma soprattutto un’infinità di passaggi riusciti. Secondo il Cds, sarà il centrocampo a tre o il metodo Sarri che lo ha reso importante a livello tattico e un titolare inamovibile, però la seconda parte di stagione dell’italo-brasiliano è confortante. Il 6 Gennaio contro il Torino mancherà per squalifica, al suo posto Valdifiori, un altro che con i piedi ci sa fare, un valido concorrente per il ruolo di regista. Con un rinnovo trovato sotto l’albero fino al 2020, il futuro è sempre più azzurro in attesa dell’altra maglia per i prossimi Europei ma continuando così è difficile ignorarlo vero Conte?
La Redazione