Sepe da portiere di Coppa al salto di qualità? Il napoletano scalpita

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Il destino di Luigi Sepe pare inevitabilmente intrecciato con quello della Fiorentina: il portiere di Torre del Greco fa il suo esordio in Serie A proprio al Franchi, con la maglia del Napoli, quando alla mezz’ora di gioco sostituisce l’infortunato Gianello, subendo poi due reti e mostrando qualche incertezza, soprattutto in occasione del gol vittoria di Montolivo. Quando è arrivato in prestito oneroso dal Napoli quest’estate in molti erano stati portati a pensare che sarebbe stata lui la prima scelta per la porta nel nuovo corso griffato Sousa, anche per l’ottima stagione che aveva appena disputato con la maglia dell’Empoli (31 partite, 35 gol subiti e 10 porte inviolate). Ma le scelte di Sousa si sono rivelate chiare sin da subito: Tatarusanu titolare in campionato e Sepe relegato al ruolo di portiere negli impegni di coppa. Nel girone di qualificazione di Europa League il numero 33 viola ha difeso la porta in tutte e sei le partite previste, riuscendo a mantenere la porta inviolata nel 50% delle occasioni, e subendo in totale 6 gol (4 dal Basilea, 2 dal Lech Poznan). In Coppa Italia invece, Sepe ha difeso la porta gigliata nell’unica, e sfortunatamente ultima, partita disputata dai ragazzi di Sousa nella manifestazione, risultando battuto in occasione della rete decisiva di Di Gaudio, che ha permesso al Carpi di espugnare a sorpesa il Franchi con il risultato di 0-1. Ricapitolando, quindi, in totale sinora Sepe ha totalizzato 7 presenze in stagione, subendo 7 reti, e mantenendo l’imbattibilità in tre occasioni. La media è rotonda: la Fiorentina, con Sepe tra i pali, subisce un gol ogni 90 minuti, una rete a partita. Inevitabile quindi un confronto con Tata. Il portiere di Bucarest, nei 17 gettoni accumulati in campionato ha subito in totale 14 reti, riuscendo a non subire gol in ben dieci incontri. Lo score è leggermente migliore:Tatarusanu subisce in media un gol ogni 108 minuti, leggermente meno di una rete a partita. Ma ultimamente le solide certezze che erano riposte nei guantoni del gigante rumeno sembrano essere meno indiscutibili, vista la chiave di lettura critica ricevuta da alcune prove recenti del numero 12, come quelle al Mapei Stadium o a Torino contro la Juve. E adesso che la Fiorentina si è qualificata alle fasi eliminatorie in Europa come si comporterà Sousa? Continuerà con questa alternanza prestabilita? Sepe e il suo agente si sono detti volenterosi di restare ancora a Firenze, anche dopo questa stagione, con l’intento dichiarato di farsi riscattare dal club di viale Fanti, nell’attesa di un’opportunità per scalzare Tatarusanu dal posto di titolare ed abbandonare il ruolo di portiere di coppa. Fonte: tmw

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