–Auguro ai tifosi di trascorrere un bel Natale e spero che il Napoli possa contribuire a ciò.
–Fare qualcosa in più? Significherebbe vincerle tutte. Abbiamo numeri di alto livello: 14 partite senza subire gol, 53 reti fatte. Non posso che essere contento di quanto fatto. Ovviamente guardo avanti, non indietro, e voglio fare meglio. Succede a tanti fare questi numeri in 2 mesi, a pochi in 7, ai soliti per tutta la stagione.
–Mercato? Sono un allenatore e penso al campionato. Nella mia testa ci sono solo i giocatori che ho a disposizione.
–Abbiamo trovato i nostri equilibri di gioco e non è detto che un meccanismo di gioco in una zona debba essere fotocopiato in un’altra.
-Se questa squadra migliora i numeri offensivi diventa una macchina da guerra. Però non so se ne valga la pena se poi si sacrificassero gli equilibri difensivi. Molti giocatori hanno già giocato a Bergamo e hanno la consapevolezza di quanto sia difficile la gara di domani. Le partite di coppa sono difficili mentalmente, visto che si passa da un San Paolo pieno a uno non tanto.
–Domani è più difficile impiegarli visto che hanno giocato molti minuti nell’ultima gara, però vediamo come stanno. Non parlo solo della crescita di Mertens e Valdifiori, ma anche dei segnali dati dagli altri. Se dovessero confermare questo trend, da gennaio in poi le rotazioni potrebbero subire delle variazioni.
-Inter e Juve sono candidate alla vittoria finale, una è regina del mercato mentre l’altra è una realtà consolidata. Noi stiamo sbagliando poco e non ci manca tanto a livello di continuità. Storicamente il nostro è sempre stato un gruppo con grandi potenzialità, ma che ha vissuto degli alti e bassi mentalmente.
-Gabbiadini ieri ha fatto il primo allenamento con la squadra, parleremo con il ragazzo e vedremo se convocarlo.
-Ci sono partite più semplice e partite più difficili, è normale che si abbiano difficoltà quando non si trovano degli spazi. E’ la storia del calcio a dirlo. Da qui a dire che siamo una squadra con grandi ambizioni ci vuole molto: è un progetto nato pochi mesi fa. Reina e Higuain hanno detto che sognano di vincere a Napoli, la conferenza è stata mistificata. Se hanno un grande sogno, significa che hanno grandi ambizioni. Poi bisogna scontrarci con una realtà difficile ma è già un vanto essere così in alto in classifica.
–Non vedo perchè bisogna ricordare sempre Bologna, abbiamo vinto 7 delle ultime 9 gare. Sappiamo benissimo di andare in un campo storicamente difficile domani, ma ci andiamo con la consapevolezza che possiamo fare bene. Ambizioni? Fare una grande partita contro l’Atalanta.
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Oggi, presso la sala stampa di Castel Volturno, interverrà il tecnico del Napoli Maurizio Sarri, a 24 ore dalla sfida di Bergamo all’Atleti Azzurri d’Italia l’Atalanta di uno degli ex della gara Edy Reja. Gli azzurri sono alla ricerca di un successo che li consacrerebbero al secondo posto e probabilmente punteranno sulla migliore formazione contro una compagine organizzata e con buone qualità tecniche. Ilnapolionline.com vi terrà costantemente informati sulle parole del mister partenopeo.
Maurizio Sarri
La Redazione