Parliamo dell’ attacco di Coppa Italia: “Tre squilli ed ottimismo”
Tre squilli, benissimo El Kaddouri, Mertens e Callejon. Tre squilli ad un Verona convalescente che Del Neri presenta con la menzogna di un 4-4-2 che si rivela presto un 4-5-1 privo del mordente necessario per fermare un Napoli veloce intelligente e tecnico capace di chiudere la gara dopo quindici minuti. E’ un Napoli che vede Higuain al centro dell’attacco che gioca la sua partita al servizio dei compagni e che sa accompagnare i compagni di reparto e la squadra tutta verso trame offensive di buon livello che il Napoli organizza a discapito di un Verona che fa fatica. C’è anche il tempo di sbagliare un rigore nell’arco di una partita che restituisce al Napoli gioco e velocità di pensiero che da sempre ne caratterizzano identità ed obiettivi. Il Napoli corre in scioltezza e gioca corto con un Mertens straripante che punta l’uomo, lo salta e sa concludere a rete confezionando una seconda rete strepitosa dopo quella di El Kaddouri che attacca la porta su assist di Higuain. Le trame offensive sono intelligenti e dalla metà campo arrivano idee e gioco che mette in difficoltà tutto il Verona che mai trova le misure di un avversario troppo superiore tecnicamente. Cosi la partita scivola via con il passare dei minuti con un Napoli che domina e con un attacco che da sempre l’idea di genereare un risultato straripante già visto spesso in quel del San Paolo. Tre goal che valgono il passaggio del turno e che scaldano i motori in vista di Bergamo. Gli azzurri sanno sciorinare anche stasera un calcio veloce e mobile composto da scambi di qualità con Higuain perno centrale di un attacco nel quale El kaddouri da destra e Mertens da sinistra raccolgono consensi e si candidano per un posto da titolare in campionato fin da subito. Passaggio del turno confezionato in vista del 20 gennaio dove arriverà la capolista Inter a giocarsi i quarti di finale. L’attacco ritorna a segnare dopo la partita di domenica ed è un buon segnale in vista di Bergamo. Tre squilli che sanno di ottimismo.
a cura di Alessandro Tullio