Allessandro Tullio sulla difesa: “Cambiando l’ ordine dei fattori il prodotto…”
Due goal subiti nei titoli di coda di una partita già confezionata dagli azzurri a dispetto di un Legia ben poca cosa se paragonato ad un Napoli che ritrova giocate grinta e serenità in questa serata europea. Gioca Gabriel ed accanto al confermato Koulibaly gioca Chirichies al centro con Maggio e Strinic ai lati. La difesa si conferma attenta e quasi mai concede metri ad un Legia che ad onor di cronaca mai prende in mano una partita che vede la squadra azzurra superiore in ogni zona del campo. Troppo poco la generosità dei polacchi nel tentare di condurre una partita che gli azzurri sanno interpretare alla perfezione in marcatura preventiva senza concedere spazi e tempi di giocata a nessun calciatore polacco. Il Napoli gioca in scioltezza e si difende meglio grazie ad una metà rinnovata che mai concede metri ad un avversario che non ha cambio di passa ne idee quando il campo si restringe. Il Napoli sa restringere il campo quando il Legia ha la palla perchè legge bene il pressing e riesce ad uscire con i suoi difensori con giocate di qualità. Benissimo Chirichies cosi come ottima la prova di Koulibaly . Affidabili Maggio e Strinic che ritrovano il campo con una certa continuità dopo un po di mesi in ombra ma che si evidenziano ottime alternative ai titolari. Difficilmente si fanno sorprendere nell’uno contro uno e rispettano la linea difensiva con sagacia tattica ed una didattica che più che assorbita dopo tanti mesi di lavoro con Sarri. Una serata tranquilla per tutta la fase difensiva azzurra che anche se ricca di riserve non fa rimpiangere nessun titolare azzurro e sa di affidabilità in ogni momento della stagione. Da sottolineare la personalità di Gabriel e l’ottima prova di Chirichies che si conferma una più che valida alternativa alla coppia centrale titolare. Dopo i fantasmi di Bologna si torna a respirare l’aria che ha contraddistinto ben due mesi di campionato. La terza linea in europa league risponde presente. Numeri impressionanti nel girone. In attesa di serata europee che metteranno a dura prova l’efficienza della fase difensiva stasera la prova può dirsi pienamente superata.
A cura di Alessandro Tullio