Il Pipita, il bomber che raddoppia, è sempre più sulla vetta d’Europa!
Quest’anno il Pipita non lascia, raddoppia soltanto. Dopo 15 giornate è a quota 14, nelle prime due stagioni in azzurro si era fermato a 7 . Una continuità ed una “decisività” mai avute in carriera. Ha raggiunto Lewandowski e Neymar, staccato Suarez e Muller ed ampliato la forbice con Ibrahimovic (12), Cristiano Ronaldo (10), Cavani (9) e Benzema (8): una vera e propria macchina da gol. Comanda in Italia la classifica dei bomber, ed è sempre andato a segno al San Paolo. Se riuscisse a segnare contro la Roma raggiungerebbe il record di Maradona. Un bomber vario, imprendibile, impossibile da leggere per i difensori: sette gol di destro e sette di sinistro. Gli manca la rete di testa, ancora non c’è riuscito, più in generale ancora non si è sbloccato il Napoli. Un attaccante completo, devastante, con una tecnica di base superiore alla media. Rispetto all’anno scorso è molto più reattivo ed è riuscito ad aggiungere alla potenza anche il cambio di passo. Sarri è riuscito a caricare al massimo il suo campione e a fargli tirare fuori il meglio di sè in ogni occasione. I numeri del terzo anno sono migliori dei primi due napoletani e più in generale della carriera. Sarri lo ha candidato con forza al Pallone d’Oro nei prossimi anni, traguardo che può raggiungere soltanto in un modo e cioè a suon di gol. I numeri sono impressionanti: 70 con il Napoli in 122 partite, 206 in carriera con le squadre di club, più i 25 con la nazionale argentina. Il Pipita, unica nota lieta nel tracollo di Bologna, un rendimento da campione assoluto. Gonzalo prende già la mira per la Roma che colpì già l’anno scorso con un gol spettacolare in mezza rovesciata. Lo si legge su Il Mattino
La Redazione