Difesa impenetrabile, contro l’Udinese gli azzurri potrebbero eguagliare un record importante
L’incubo è finito. Il Napoli non è più la squadra dalla difesa colabrodo. Sarri è riuscito a trovare l’assetto difensivo giusto cioè quello che è mancato agli azzurri da due anni a questa parte. Si perché come ha detto lo stesso allenatore, far segnare una squadra che ha attaccanti come Higuain, Insigne, Callejon, Mertens e Gabbiadini è una cosa facile. Più difficile è, invece, impostare una fase difensiva efficace. Don Maurizio, per fortuna, ci è riuscito anche se l’inizio non è stato promettente. Sei reti subite nelle prime tre giornate non sono state un buon biglietto da visita per l’ex allenatore dell’Empoli. Il vento però e cambiato e, come ha scritto il Corriere dello Sport, gli azzurri hanno subito solo due reti nelle ultime otto giornate. Se contro l’Udinese la porta di Reina dovesse restare ancora inviolata, il Napoli eguaglierebbe il record della stagione 1970/71 nella quale la retroguardia partenopea incassò, appunto, solo due goal.
La Redazione