La Juve Stabia vuole comunque continuare il trend positivo innescato da Zavettieri, sia in termini di risultati che di prestazioni. Due vittorie e un pareggio il bilancio corrente in campionato del tecnico calabrese che sembra aver trovato una sorta di equilibrio nonostante le varie vicissitudini legate agli infortuni. Zavettieri ha colto come opportunità la situazione problematica cambiando spesso volto alla squadra in termini di assetto tattico, ma avendo come denominatore comune la voglia di rivalsa dei suoi calciatori dopo un disastroso inizio stagione. L’impegno infrasettimanale contro il Foggia in Coppa Italia non fa testo in termini di risultato, se non per il lodevole impegno dei ragazzi della Berretti che hanno dato tutto sul campo. La sfida contro il Matera è la prima di una doppietta esterna nel giro di una settimana, visto che il prossimo impegno sarà nel derby di Benevento. Sul campo lucano lo scorso anno la Juve Stabia perse meritatamente. «La partita è complicata – commenta Zavettieri – visto che il Matera è una squadra in crescita dopo il colpaccio esterno, ma il fatto di avere vinto contro il Catania, team di spessore e qualità, può aiutarci in termini di autostima. Rispettiamo gli avversari ma non dobbiamo temere nessuno, perché ce la possiamo giocare alla pari con tutti. Mi aspetto una squadra cattiva in campo, che sappia farsi valere con una una sua precisa identitità e che incuta timore all’avversario. Probabilmente questo è l’impegno più difficile da quando sono arrivato a Castellammare di Stabia».
In termini di infortuni la situazione non cambia, gli indisponibili restano tali. Vella e Arcidiacono sono in ripresa ma non arruolabili. Il brasiliano Celin Padovani, che ha esordito a Foggia dopo l’arrivo del transfer, non regge ancora per l’intero match. Restano da verificare le condizioni di Polak e Gomez reduci da lievi acciacchi che ne mettono in dubbio il loro impiego.
Possibile la riconferma del modulo 4-4-2, con l’eventuale impiego di forze fresche nella ripresa come De Risio e Bombagi, in evidenza nell’ultimo successo casalingo.
Corriere dello Sport