Mercato, il giudizio di Marino: “Azzurri troppo attendisti, ma possono farcela! Ecco quando si può decidere il campionato”
Nel corso dell’intervista rilasciata ai taccuini del quotidiano Il Mattino, Pierpaolo Marino (ex dirigente di Napoli e Udinese, in campo domani sera al Maradona) ha fatto il punto anche sulla sessione di mercato da pochi giorni conclusa.
Spalletti ha vinto il terzo scudetto… Alla fine sarà una corsa a due tra Napoli ed Inter per il prossimo tricolore?
«Io penso di si. Anche se l’Atalanta può essere la terza incomoda nel rush finale. Insomma l’outsider».
Il campionato si può decidere già a marzo, nel big match insomma?
«Solo se il Napoli dovesse vincere e mettersi a sei punti. Altrimenti se ipotizzi un pareggio non cambia nulla e il duello andrà per le lunghe. All’Inter però auguriamo che sia avanti nelle coppe e che, a quel punto, si dedichi con più passione alla Champions. Se Conte prende sei punti di vantaggio sui nerazzurri a marzo con la Champions in ballo per l’Inter sarà difficile rosicchiare quel vantaggio al Napoli».
Come giudica il mercato di riparazione: si poteva fare di più?
«Il Napoli è stato troppo attendista. Doveva cercare un’alternativa a Neres ed alla fine si è arrivati a prendere l’ultimo giocatore disponibile».
Un’alternativa a Kvara voleva dire?
«No, volevo proprio dire a Neres. Era già lui il titolare in quel ruolo. L’infortunio di Kvara è stato più una fortuna per il Napoli. Il Kvara di adesso del resto è solo il potenziale ricordo di quello di due anni fa. Il titolare era Neres e resta Neres. Ripeto: sono stati sbagliati i tempi. Diciamo che è stata una lezione per il futuro, ma la volontà di De Laurentiis c’era».