Si è commesso un errore, non proprio come capitato nel caso di Osimhen pere fortuna. Per me bisogna sempre cedere i calciatori che vogliono andare via. Quello di gennaio è un mercato che per me andrebbe abolito, perché mette in difficoltà giocatori, squadre e allenatori. Gli unici che ci guadagnano sono i colleghi agenti. Alla fine non si è trovato un sostituto all’altezza, si è andato su qualcosa che dovevi fare, ma uno che gioca nel Milan non penso sposta gli equilibri nel Napoli.

Poi magari Okafor segna 20 gol e noi avremmo sbagliato. L’alternativa a Neres, tra Raspadori, Okafor e Ngonge la stabilirà Conte di volta in volta, avendo tutto sotto controllo. Credo che ci siano differenze di vedute tra le scelte dirigenziali e il pensiero dell’allenatore”.