Allo Stadio Domenico Conte di Pozzuoli, per la diciassettesima giornata del Girone G di Serie D, va in scena la sfida fra Puteolana e Terracina. La formazione flegrea, che torna a calcare il terreno dell’impianto cittadino dopo un esilio forzato di sette gare a Quarto, vuole cancellare il doppio passo falso contro Guidonia e Cassino e riprendersi la vetta della classifica. I padroni di casa sono al terzo posto, alle spalle proprio dei laziali e della Paganese, caduta rovinosamente 4-1 nell’anticipo giocato ieri contro il Latte Dolce. Gli ospiti, guidati da Antonio Palo, sono invischiati in piena zona per non retrocedere.
La distinta ufficiale della gara e gli addetti impegnati a risolvere il problema ad una delle due porte
La gara, iniziata con venti minuti di ritardo sull’orario stabilito a causa di alcuni problemi ad entrambe le porte, vede la Puteolana partire d’arrembaggio: l’azione si sviluppa sull’out destro dove Mascari imbecca perfettamente Dammacco, che davanti al portiere ospite Uva deposita il pallone in rete per l’1-0. I laziali, escluso un tentativo di Capone, faticano a macinare gioco, mentre i ragazzi di Salvatore Marra tengono bene il campo andando vicinissimi al raddoppio al 26′: punizione calciata da Russo e gran colpo di testa di Sbuttoni, ma a strozzare in gola l’urlo dei sostenitori puteolani è il palo. Conclusa la prima frazione, il pallino del gioco è tutto nelle mani dei granata, anche se gli ospiti provano con insistenza ad uscire dal guscio.
Il minuto di raccoglimento prima dell’inizio della gara e l’omaggio ai familiari di Ferdinando Laezza, magazziniere della Puteolana scomparso nei giorni scorsi
L’inerzia del match muta ad avvio di ripresa, quando è Sadaj a tu per tu con Polverino a realizzare il gol dell’1-1. La Puteolana non ci sta ed inizia, pur disordinatamente, a riversarsi nell’area laziale con l’autore del provvisorio vantaggio Dammacco, sostituito pochi istanti dopo da Coniglio. A metà del tempo, la contesa si accende: i padroni di casa reclamano ben due rigori, ma in entrambi i casi l’arbitro Guitaldi di Rimini – protagonista di una direzione all’inglese – lascia proseguire fra le proteste del pubblico di casa. Il gioco è ora spezzettato e la gara sembra bloccata, prima di ravvivarsi d’improvviso alla fine.
Una fase di gioco
Dopo un tentativo per parte, a trovare il successo è il Terracina ancora grazie a Sadaj, che al minuto 91 vede Polverino fuori dai pali e lo beffa con un tiro da centrocampo, facendo esplodere la sua panchina e certificando la crisi della Puteolana, al terzo ko consecutivo (1-2) e relegata ora alla quarta posizione, a 4 lunghezze in meno dalla capolista Cassino, campione d’inverno.
A fine gara, l’esultanza dei calciatori del Terracina insieme ai propri sostenitori e, di lato, la delusione della Puteolana per il ko
A cura del nostro inviato Riccardo Cerino