Il Sabato di Serie A si apre alla Unipol Domus Arena con Cagliari e Atalanta che si sfidano in una partita molto delicata per entrambe le squadre.
I padroni di casa sono reduci da una sconfitta a Firenze per 1-0 e hanno bisogno di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione che alla vigilia di questa partita dista solo 2 punti.
Per l’Atalanta invece è stata una settimana molto importante che visto gli uomini di Gasperini salire al primo posto in classifica, ottenuto grazie alla sconfitta del Napoli contro la Lazio.
Oltre a questo c’è anche da evidenziare la grande prova in Champions League contro il Real Madrid, in cui seppur l’Atalanta non sia riuscita a far punti ha dato dimostrazione di potersela giocare alla pari con le squadre più forti al mondo.
A Cagliari la partita la fanno i Bergamaschi che spingono sin da inizio partita riuscendo a schiacciare i padroni di casa nella propria metà campo.
Al 20’ minuto arriva la prima occasione con Brescianini che riceve spalle alla porta e con il mancino incrocia sul palo lontano andando vicino al vantaggio per la Dea.
I Rossoblu con atteggiamento tutt’altro che arrendevole dimostrano di stare bene in campo e di essere capaci di spaventare la difesa bergamasca con qualche imbucata come quella di Piccoli e quella di Luvumbo che hanno dimostrato all’Atalanta di dover tenere sempre alta la concentrazione.
Al 33’ minuto i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Kossonou, ma arbitro e Var non sono dello stesso parere e lasciano giocare.
Il Cagliari inizia a prendere coraggio e al 38’ minuto ha un tripla occasione per passare in vantaggio ma Carnesecchi si supera due volte su Piccoli e una volta (la più incredibile) su Zortea.
Poco dopo continua a spingere la squadra di Nicola con Deiola che dalla sinistra lascia partire un cross verso Mina che fa da sponda a Piccoli che per la terza volta nel giro di pochi minuti si fa ipnotizzare da uno strepitoso Carnesecchi che chiude la propria porta e tiene i suoi sullo 0-0.
Il primo tempo si chiude quindi con il risultato ancora in bilico e con l’Atalanta che ha tanto da ringraziare il proprio estremo difensore che con una serie di parate mostruose negli ultimi minuti ha permesso ai suoi di andare a riposo in parità.
Il secondo tempo inizia con l’ingresso in campo di Lookman al posto di Retegui, cambio che sembra fruttare fin da subito visto l’Atalanta grazie allo spazio che crea l’assenza dell’Italo-Argentino va vicino alla prima vera palla goal, con Pasalic che si inserisce bene ma spara alto da posizione ravvicinata.
Al 54’ minuto è ancora Pasalic ad inserirsi in area e a rendersi pericoloso calciando ancora una volta alto.
La prima occasione del secondo tempo per il Cagliari arriva al minuto 56’ sulla testa di Mina che, trovato da un cross preciso di Zappa, schiaccia troppo il pallone che si perde sul fondo.
Questa seconda frazione è un susseguirsi di occasioni e a questa di Mina segue quella di Kossonou che tutto solo in area calcia in modo debole addosso a Sherri che mette in calcio d’angolo.
Al minuto 66’ cambia la partita e lo fa grazie ai cambi di Gasperini che decide, qualche minuto prima, di mettere dentro Samardzic e Zaniolo.
Proprio questi sono i protagonisti della rete del vantaggio per la Dea con il primo che mette il pallone in area e il secondo che rifinisce in porta il controcross di Bellanova.
A questo punto l’Atalanta, sbloccata mentalmente dal vantaggio, continua ad attaccare e dopo appena due minuti va ad un passo dal raddoppio con Lookman che rientra sul destro e colpisce in pieno il palo.
Al minuto 85’ prova farsi vedere in avanti un mai domo Cagliari con Mina che di testa indirizza il pallone verso la porta trovando ancora un super Carnesecchi che ancora una volta nega il goal ai Sardi.
Al 91’ minuto il Cagliari va ancora una volta vicinissimo al goal del pareggio con colpo di testa di Luperto che tocca per Pavoletti che in qualche modo riesce a calciare e trova per l’ennesima volta Carnesecchi che alza ancora il muro.
Dopo questa occasione l’arbitro manda tutti sotto la doccia sancendo la storica decima vittoria consecutiva dell’Atalanta che batte un ottimo Cagliari e vola a +5 dal Napoli in attesa del match di Udine che andrà in scena tra poco.
CAGLIARI-ATALANTA 0-1
Marcatori: 66′ Zaniolo (A)
CAGLIARI (4-2-3-1): Sherri; Zappa, Mina, Luperto, Augello (71′ Obert); Makoumbou (77′ Marin), Adopo; Zortea (77′ Pavoletti), Deiola (71′ Gaetano), Luvumbo (53′ Felici); Piccoli. All. Nicola.
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien (46′ Djimsiti), Kolasinac; Bellanova, Pasalic (64′ Samardzic), Ederson, Ruggeri; Brescianini (46′ de Roon), De Ketelaere (64′ Zaniolo); Retegui (46′ Lookman). All. Gasperini.
Arbitro: Pairetto
Ammoniti: Luperto (C), Augello (C), de Roon (A), Zaniolo (A), Obert (C), Samardzic (A)
Espulsi: /
Recupero: 2′ pt, 4′ st.
Guido Russo