“Per me c’è squilibrio tra il potere di Conte e quello di Manna”
Dopo l’eliminazione del Napoli dalla Coppa Italia il giornalista di Repubblica, Antonio Corbo, ha rilasciato delle dichiarazioni a Radio Marte intervenendo in studio nel corso di Forza Napoli Sempre:
“Ieri abbiamo assistito a una finta partita, perché il Napoli non può mai perdere in quel modo contro la Lazio con giocatori che sono stati schierati fuori ruolo o fuori condizione. E’ come se quei giocatori si fossero visti per la prima volta in estate. E’ stato un tentativo di Conte per capire il valore effettivo delle riserve.
In linea di massima i giocatori valgono, ma hanno formato una squadra slabbrata e sfilacciata, perché non c’era intesa. Con la gara di ieri il tecnico ha contestato la qualità delle riserve al club. Però cosa poteva fare di più la società per completare l’organico, se per un 31enne sono stati spesi 30 milioni?
Le richieste del tecnico di un difensore centrale e di un terzino sono giuste. Però forse servirebbe un direttore generale che possa mettere d’accordo le richieste del tecnico con le esigenze del presidente. C’è squilibrio tra il potere di intervento di Conte e quello di Manna, a favore dell’allenatore. Nel senso che se il tecnico chiede dei calciatori, un dirigente dovrebbe replicare scegliendo di persona quegli elementi secondo le caratteristiche indicate”.